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Viaggio record per la navetta Soyuz: raggiunta Iss in 3 ore e 3 minuti

Scienze

Lanciata dalla base di Baikonur in Kazakistan alle 7:45 (ora italiana) di ieri, 14 ottobre, si è agganciata alla Stazione Spaziale Internazionale alle 10:48, dopo aver compiuto solo due orbite intorno alla Terra

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Viaggio record per la navetta Soyuz, con a bordo l’astronauta statunitense Kathleen Rubins e i cosmonauti di Roscosmos Sergej Ryžiko e Sergej Vladimirovič Kud'-Sverčkov. Lanciata dalla base di Baikonur in Kazakistan alle 7:45 (ora italiana) di ieri, 14 ottobre, si è agganciata alla Stazione Spaziale Internazionale dopo sole 3 ore e 3 minuti (alle 10:48), compiendo due orbite intorno alla Terra. Si tratta di un record assoluto, che supera anche le tempistiche del cargo Progress, senza equipaggio a bordo, giunto sull’Iss dopo un volo durato 3 ore e 18 minuti. Solitamente i voli umani diretti verso la Stazione Spaziale Internazionale arrivano a destinazione dopo circa 6 ore. Ciò significa che la navetta Soyuz, come correttamente stimato da Roscosmos, è riuscita a dimezzare i tempi del volo Terra-Iss, che fino al 2013 richiedeva circa due giorni di viaggio.  

Il 20 ottobre inizierà ufficialmente la Spedizione 64

 

Una volta giunti sull’Iss, gli astronauti Rubins, Ryzhikov e Kud-Svertchkov hanno potuto abbracciare i colleghi Chris Cassidy della Nasa, comandante della Stazione Spaziale Internazionale attualmente in carica, e i russi Anatoly Ivanishin e Ivan Vagner. La missione dei tre cosmonauti durerà 177 giorni, nel corso dei quali dovranno realizzare 76 esperimenti scientifici a bordo dell’Iss. Martedì 20 ottobre è in programma il passaggio di consegne tra Cassidy e Ryzhikov, che assumerà il comando della Stazione Spaziale Internazionale (Iss). Lo stesso giorno Cassidy, Vagner e Ivanishin si metteranno in viaggio verso la Terra a borgo della navicella Soyuz su cui erano giunti sull’Iss lo scorso aprire. Con il passaggio delle consegne tra Cassidy e Ryzhikov e la dipartita dei tre astronauti, inizierà  ufficialmente la Spedizione 64, nel corso della quale approderà sull’Iss la navetta Crew Dragon di Space X con il primo equipaggio privato, composto da quattro astronauti.  Inizialmente previsto per il 31 ottobre 2020, il lancio, come annunciato dalla Nasa, è stato posticipato a metà novembre per consentire a SpaceX di risolvere un problema riscontrato nei motori del razzo Falcon 9 in un recente tentativo di lancio di un satellite di navigazione Gps. Durante la Spedizione 64,  esattamente il 2 novembre, si celebreranno anche i 20 anni di presenza umana a bordo della Stazione Spaziale Internazionale.

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