Scoperta una specie di invertebrati blu che sopravvive ai raggi Uv

Scienze
Biology Letters

Si tratta di un particolare ceppo di tardigradi, i cosiddetti “orsi d’acqua”, la cui corazza fluorescente si colora di blu assorbendo la radiazione

Una particolare specie di invertebrati è resistente ai raggi ultravioletti. La scoperta è frutto del lavoro dell'Indian istitute of Science, che l’ha resa nota con uno studio pubblicato sulla rivista scientifica Biology Letters. Questi invertebrati hanno una corazza fluorescente che si colora di blu e sembrano quasi una specie aliena. Gli invertebrati in grado di resistere all’impatto dei raggi ultravioletti (Uv) appartengono al phylum dei tardigradi, i cosiddetti “orsi d’acqua”. 

L’esperimento con i raggi Uv

È proprio questa particolare corazza che li protegge. La presenza di pigmenti fluorescenti sotto la pelle di questi animali, spiegano infatti gli autori dello studio, è capace di neutralizzare i pericolosi i raggi Uv, trasformandoli in un’innocua luce blu che colora il corpo dell’animale. L’esperimento ha previsto che tre gruppi con dieci tardigradi ciascuno fossero trasferiti su piastre Petri da 35 mm. Gli animali sono rimasti ben idratati per tutta la durata dell'esperimento, poiché erano a contatto con una superficie umida. La fonte di radiazioni Uv era una lampada germicida che li colpiva perpendicolarmente. Un determinato ceppo è sopravvissuto presentando “una fluorescenza naturale che li proteggeva dalle dosi letali di Uv”. È stato anche dimostrato che è possibile trasferire questa proprietà di tolleranza ad altri esemplari.

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Lo studio sui tardigradi
Lo studio sui tardigradi - Biology Letters

Le abilità dei tardigradi

I tardigradi, di cui sono state classificate finora poco più di un migliaio di specie, sono organismi simili a piccoli vermi, di pochi millimetri di dimensioni. Si tratta, chiariscono gli esperti, di organismi in grado di sopravvivere a condizioni estreme, come le elevate temperature o il vuoto dello spazio. A questa loro abilità si aggiunge adesso, grazie alla scoperta di una nuova specie, quella di resistere ai raggi ultravioletti, così letali da essere utilizzati per uccidere virus e batteri.

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