Notte europea dei ricercatori 2019, da Milano a Palermo: i 10 eventi da non perdere

Scienze
Ricercatori (foto di repertorio: LaPresse)

Il 27 settembre migliaia di persone si incontreranno nelle piazze, nelle università e negli istituti di ricerca, in oltre 100 iniziative. Fioramonti: “Una grande opportunità per raccontare la scienza a tutti”

Torna la Notte Europea dei Ricercatori. Il 27 settembre 2019 in oltre 100 città italiane migliaia di ricercatori prenderanno parte a tantissime iniziative programmate nelle piazze, nelle università e negli istituti di ricerca. L'obiettivo: alimentare il dialogo tra cittadini e ricercatori per far conoscere il ruolo della ricerca nella società. Ecco i 10 eventi da non perdere in Italia.

Milano

Il Politecnico di Milano si prepara a celebrare la Notte Europea dei Ricercatori ai Giardini Pubblici Indro Montanelli. Si tratta di un evento gratuito in cui il pubblico potrà visitare numerosi stand e assistere a esperimenti, dimostrazioni scientifiche dal vivo e laboratori interattivi presentati dai ricercatori. I visitatori saranno coinvolti in prima persona, diventando protagonisti, toccando, sperimentando e giocando. Tutte le iniziative convergeranno attorno a cinque grandi aree tematiche: Scienza e Tecnologia, Cultura e Società, Ambiente, Salute e Patrimonio Culturale, e a cinque argomenti topici: Era spaziale, Il nostro cibo, Acqua sostenibile, Medicina personalizzata e il genio di Leonardo.

Torino

La Notte Europea dei Ricercatori di Torino coinvolgerà diverse istituzioni, tra cui il Museo Egizio e l'Accademia delle Scienze. Qui si potrà prendere parte a diverse attività tra cui la presentazione dell'app Stone, dedicata alle pietre egizie, o all'incontro laboratorio "Cosmesi al tempo degli egizi". Il Dipartimento di Biotecnologie Molecolari e Scienze per la Salute insegnerà al pubblico a costruire cartine al tornasole. L'INAF-Osservatorio Astrofisico di Torino terrà l'incontro "Occhio al telescopio!" dove, guidati da astronomi esperti, tramite telescopi portatili si potranno ammirare le bellezze del firmamento (qui il programma completo delle attività al Museo Egizio).

Bologna

La Notte Europea dei Ricercatori a Bologna animerà oltre settanta location, in cui si terranno eventi dedicati all'ambiente, meteo, clima, salute, agricoltura e alimentazione, tecnologia, arte, storia e naturalmente scienze. Tra gli eventi in programma per la serata, Cineca svelerà i segreti del funzionamento dei supercalcolatori e della grafica interattiva a supporto dei beni culturali. Inoltre, alla Scuderia in Piazza Verdi si terrà "A tu per tu", un incontro in cui sarà possibile sedersi di fronte ai ricercatori per condividere un drink e sottoporre tutti i propri dubbi sulla scienza.

Trento

Oltre 100 ricercatori che operano in Trentino saranno i protagonisti della Notte Europea di Trento. L'evento si terrà al Muse e nel quartiere delle Albere, dove saranno allestiti 40 stand dedicati a diversi ambiti della scienza. A partire dalle 17 sarà possibile incontrare i ricercatori e approfondire con loro dilemmi scientifici di ogni specie o partecipare a laboratori per i bambini. Ospite d'onore sarà la direttrice dell'Istituto nazionale di fisica nucleare, Lucia Votano.

Firenze

Eventi in tutta la Toscana per la Notte Europea dei Ricercatori. Il programma previsto a Firenze è molto ricco, tanto da coinvolgere le giornate del 26, 27 e 28 settembre. Il 27 settembre alle ore 15 presso il Teatro del Maggio Musicale Fiorentino si terrà "La Ricerca in 3 minuti", un contest in cui dottorandi, assegnisti e ricercatori potranno esporre le proprie idee in tre minuti con tre slide (qui il programma completo).

Roma

Il 27 settembre sarà una buona occasione per osservare il cielo di Roma sospesi tra passato, presente e futuro. Per la Notte Europea dei Ricercatori, i Musei Scientifici della Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali e la ASL Roma 1, in collaborazione con l’Accademia di Storia dell'Arte Sanitaria, organizzeranno un pomeriggio dedicato alle stelle. L'evento "Globi, stelle e alchimisti. Le medicine del firmamento" si terrà al Complesso Monumentale Santo Spirito in Sassia, a partire dalle ore 17.30. Nel Salone del Commendatore sarà esposto il seicentesco Globo Celeste di Vincenzo Maria Coronelli. Inoltre sarà possibile ammirare disegni mitologici delle costellazioni, durante l'esibizione del gruppo di musica medievale e rinascimentale La Fontegara. I visitatori potranno ammirare in diretta streaming la proiezione panoramica del cielo sopra il Palazzo del Commendatore, utilizzare i telescopi del Planetario di Roma Capitale con l'assistenza di esperti astronomi.

Napoli

Cinquanta istituzioni tra Napoli e Caserta proporranno oltre cento incontri, lavoratori scientifici, visite guidate e giochi. Tra gli eventi da non perdere, quello a Piazza del Gesù, a Napoli. Il 27 settembre gli astronomi di Capodimonte, dell’Università "Parthenope" e dello IAPS di Roma, con la collaborazione di NASA-Psyche mission, racconteranno le meraviglie del sistema solare. La "missione" sarà portata a termine grazie agli strumenti e le missioni spaziali in cui sono coinvolti: Giada con Rossetta, Simbio-Sys con Bepi Colombo, Janus con Juice e Micromed con Exomars2020 (qui il programma completo).

Bari

Per il secondo anno le grotte di Castellana sono il luogo scelto per gli eventi legati alla Notte Europea dei Ricercatori e organizzati dall’IRCCS-Istituto di Ricovero e Cura a Carattere scientifico "Saverio de Bellis" di Castellana Grotte. Nel pomeriggio del 27 settembre si terrà un viaggio tra arte e scienza. Dopo la cerimonia inaugurale, si accederà alle esperienze multisensoriali "La ricerca di luci e colori nella natura", a cura dell'artista Natale Addamiano e del critico d'arte Gianni Antonio Palumbo. Inoltre l'attrice Giusy Frallonardo condurrà la performance "La ricerca di armonie nella natura".

Palermo

Per la Notte Europea dei Ricercatori a Palermo sarà possibile immergersi nelle immagini 3D create dai ricercatori dell'Osservatorio Astronomico di Palermo. Con dei visori Oculus Rift sarà possibile scoprire come nascono le stelle, i loro dischi di accrescimento, le simulazioni dell'evoluzione di oggetti astronomici e come i pianeti interagiscono con le stelle (qui il programma completo dell'evento).

Sassari

Il 26 e 27 settembre torna a Sassari la Notte Europea di ricercatori. Nell'ultima giornata saranno allestiti sedici stand in cui si terranno esibizioni scientifiche e laboratori interattivi dedicati agli allievi delle scuole primarie e secondarie. A creare questi punti di incontro saranno i dipartimenti dell'Ateneo universitario sassarese, il museo scientifico, gli istituti superiori e le associazioni partner della rete "Scienza in Piazza", l'Accademia di Belle arti e due delle start up accolte nell'incubatore universitario CubAct.

La Notte Europea dei Ricercatori in Italia

L'Italia è il Paese nel quale la Notte Europea dei Ricercatori, evento di chiusura della Settimana della Scienza, ha una dimensione più diffusa. Negli anni, l'iniziativa si è affermata come occasione unica per approfondire i temi più attuali della ricerca a fianco degli "addetti ai lavori" di ogni ambito. Da quando è iniziata, la manifestazione ha totalizzato oltre un milione di visitatori in tutta Europa. Ci sono nove progetti italiani che danno vita alla Notte italiana dei Ricercatori sono: B-FUTURE (coordinato dalla Fondazione Neuromed); BEES (coordinato dall’Associazione Frascati Scienza); BRIGHT (coordinato dall’Università degli Studi di Siena); ERN APULIA (coordinato dall’Università del Salento); LUNA 2019 (coordinato dall’Accademia Europea di Bolzano); MEETmeTONIGHT (coordinato dall’Università Milano-Bicocca); SHARPER (coordinato da Psiquadro – impresa sociale di comunicazione della scienza); SOCIETY (coordinato dal Consorzio interuniversitario CINECA) e SUPERSCIENCEME (coordinato dall’Università della Calabria). A questi, si affiancano due progetti associati, BRAINCITIES (nelle città di Potenza, Matera, Melfi, Tito, Marsiconuovo, Nemoli) e CLOSER (in Piemonte). "Non esiste scienza senza collaborazione e la ricerca è il vero volano di sviluppo di un Paese avanzato", ha spiegato il Ministro Lorenzo Fioramonti, che ha tratteggiato il ritratto dell'Einstein del futuro non come un singolo, ma "una rete di persone che lavorano a livelli diversi". Inoltre, quest'anno la manifestazione si terrà nello stesso giorno in cui migliaia di studenti manifesteranno contro i cambiamenti climatici aderendo ai Fridays for Future. "Il messaggio per tutti è: 'Ascoltate la scienza'", conclude Fioramonti.

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