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Anomalia ferma il razzo Vega: lancio fallito poco dopo il decollo

Scienze
Immagine di archivio (Ansa)

Il lanciatore decollato dalla base di Kourou, in Guyana Francese, doveva portare in orbita un satellite arabo: a due minuti dalla partenza, un’anomalia ha causato la fine della missione 

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Il lancio di un razzo Vega è fallito a causa di un’anomalia, che ha causato la fine anticipata della missione a circa due minuti dal decollo. Lo ha confermato Arianespace, che ha sviluppato il lanciatore in collaborazione con l’Agenzia Spaziale Europea (Esa) e l’Agenzia Spaziale Italiana (Asi), insieme ad Avio, azienda che ha costruito il razzo nei propri stabilimenti di Colleferro (Roma). Il lancio è avvenuto dalla base spaziale di Kourou, in Guyana Francese, con l’obiettivo di portare in orbita un satellite degli Emirati Arabi Uniti per l’osservazione della Terra.

Razzo Vega, lancio fallito: ragioni da chiarire

Secondo quanto comunicato da Avio e confermato da Arianespace in una nota ufficiale, l’anomalia si è verificata “circa due minuti dopo il decollo del lanciatore Vega, poco dopo l’accensione del secondo stadio (Zefiro 23), portando alla fine prematura della missione”. Le due aziende spiegano che sono in corso “analisi per chiarire le ragioni che hanno portato a questo fallimento” e che “una commissione d’inchiesta indipendente sarà istituita nelle prossime ore”. Come si apprende dal sito di Arianespace il lancio, che è avvenuto intorno alle 4 di mattina italiane, era stato posticipato a più riprese a causa delle condizioni meteorologiche: l'azienda aveva in ogni caso specificato che sia il lanciatore Vega che il suo carico, FalconEye1, erano in condizioni "stabili e sicure".

Il satellite italiano Prisma partito a bordo di un razzo Vega

Lo scorso marzo era stato proprio un razzo Vega, partito sempre dalla stazione spaziale di Kourou, a portare in orbita Prisma, il satellite dell'Agenzia Spaziale Italiana che ha a bordo un'avanzata strumentazione elettro-ottica utile per osservare dallo spazio i fenomeni biologici che avvengono sulla Terra. Le prime immagini ottenute dal satellite sono state svelate a Parigi durante il 53esimo Salone dell'Aeronautica e dello Spazio di Bourget: gli scatti di Prisma includevano il Perù, l'Iraq e anche l'Italia, mostrata attraverso le foto che ritraevano le acque del Lago Trasimeno.