Milano, la mostra ‘La chimica nell’arte’ celebra la tavola periodica
ScienzeL’esibizione, organizzata nell’ambito del progetto BreraBicocca, omaggia anche i 100 anni dalla nascita del chimico e autore Primo Levi
Opere d’arte e chimica: questi due mondi, apparentemente lontanissimi, si sono incontrati nella mostra ‘La chimica nell’arte: i primi 150 anni della tavola periodica’, organizzata dall’Università di Milano-Bicocca nell’ambito del progetto BreraBicocca. Quest’ultimo è finalizzato a coniugare l’arte e la ricerca scientifica, ed è nato grazie a una collaborazione tra l’ateneo e l’Accademia delle Belle Arti di Brera. Come si può intuire dal nome, l’esposizione è stata allestita per celebrare il 150esimo anniversario dalla creazione della tavola periodica, lo schema in cui sono ordinati tutti gli elementi chimici conosciuti: fu ideato il 6 marzo 1869 dal chimico russo Dmitri Mendeleev. La mostra celebra anche i 100 anni dalla nascita di Primo Levi, autore del famosissimo libro ‘Se questo è un uomo’ e dell’opera scientifico-letteraria ‘Il sistema periodico’.
Un punto d’incontro tra arte e scienza
Prendendo spunto dalla capacità di Primo Levi di unire due mondi distanti come la chimica e la letteratura, agli studenti dell’Accademia delle Belle Arti di Brera è stato chiesto di realizzare delle opere d’arte ispirate ai due importanti anniversari. Nell’aula magna dell’Università di Milano-Bicocca saranno esposti 22 di questi lavori, “in un allestimento su due grandi pareti che riporta alla mente la disposizione geometrica degli elementi chimici della tavola periodica”, spiega il docente di neuroscienze Eraldo Paulesu. Il consiglio scientifico del progetto BreraBicocca premierà gli autori delle opere migliori con una borsa di studio di mille euro. “Il prodotto artistico più votato dal pubblico, di persona o sul sito brerabiccoca.it, riceverà invece un premio speciale”, conclude il professor Paulesu.
Come visitare la mostra
Fino al 30 aprile, la mostra rimarrà aperta al pubblico dal lunedì al venerdì e potrà essere ammirata gratuitamente dalle 8 alle 20 presso l’Università di Milano-Bicocca. Una volta che il concorso sarà giunto al termine, tutte le opere saranno acquisite dall’ateneo. Il professor Paulesu spiega che nel corso del tempo l’Università intende creare una pinacoteca in cui i prodotti artistici degli studenti saranno affiancati a quelli realizzati dai grandi maestri, anch’essi premiati nell’ambito del progetto BreraBicocca.