Ciliegie: calorie, benefici e proprietà

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Frutti tipici primaverili, le ciliegie sono poco caloriche e hanno proprietà benefiche per il nostro organismo grazie alla loro azione antinfiammatoria e antiossidante

Chi non conosce il detto “Una ciliegia tira l’altra?” Questo frutto, infatti, è talmente buono da sembrare quasi impossibile riuscire a fermarsi! L’albero che le produce è il ciliegio, di origine europea e asiatica, famoso per la sua splendida fioritura in primavera, che tinge i parchi e i giardini di rosa e di bianco. La coltivazione non necessita di particolari attenzioni e persino le temperature più rigide non sembrano essere un grosso problema.

Sono presenti due specie di quest’albero: una produce frutti molto dolci, perfetti per essere gustati al naturale, mentre l’altra ci regala prodotti più acidi, spesso impiegati per preparare marmellate, succhi e liquori.

Scopriamo ora tutte le caratteristiche fondamentali di questo piccolo e prezioso alimento.

I benefici

I componenti nutrizionali delle ciliegie conferiscono loro una serie di proprietà benefiche molto ampia: oltre ad avere effetti antinfiammatori e antiossidanti, infatti, sono molto utili come alleate contro il diabete e l’invecchiamento della pelle. Inoltre, la componente principale delle ciliegie è l’acqua, per cui non sono solo idratanti, ma anche diuretiche. Infine, la melatonina presente in questi frutti favorisce il sonno e il rilassamento muscolare.

Le calorie

Nonostante le loro dimensioni ridotte, le ciliegie sono più caloriche di molti altri frutti tipicamente estivi. Infatti, esse contengono un’elevata quantità di zucchero e apportano circa 63 calorie ogni 100 grammi di prodotto.

Il loro indice glicemico è basso, per cui sono adatte anche per chi segue una dieta alimentare specifica, ma il loro consumo deve essere moderato.

Le ciliegie sono ricche di magnesio, potassio, rame e vitamina C, che agisce da potente antiossidante. In più, contengono elevate quantità di cianidina, catechine, quercetina, luteina e zeaxantina.

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Conservazione

Le ciliegie sono frutti facilmente deperibili che dovrebbero essere consumati perlopiù freschi. Optate sempre per prodotti biologici, preferibilmente Made in Italy, e diffidate dai prezzi troppo bassi. La loro conservazione deve avvenire in luoghi asciutti e riparati, per non più di 7/14 giorni.

È possibile acquistare ciliegie meno mature, che presentano delle sfumature chiare e risultano più dure al tatto, per evitare che marciscano troppo in fretta.

La maturazione delle ciliegie avviene nei periodi di maggio e giugno, dunque il consiglio è di limitarne l’assunzione solo nei mesi indicati. Qualora aveste comprato un numero di ciliegie troppo elevato per poterle consumare in tempo, allora niente paura! Potrete decidere di riporle in un contenitore e congelarle, per assaporarle anche nei mesi successivi.

Le controindicazioni

Non sono state riscontrate delle controindicazioni particolari per il consumo delle ciliegie. I soggetti che soffrono di colon irritabile o di coliche devono comunque limitarne al minimo l’assaggio, a causa dell’effetto lassativo presente.

Idee per gustarle al meglio

La scelta migliore per deliziare il palato del dolce sapore di questi frutti è sempre una: fare una scorpacciata di ciliegie fresche!

Tuttavia, le ciliegie si prestano ad essere impiegate sia per ricette dolci che per piatti salati. Con gli esemplari più maturi è possibile produrre un’ottima confettura, perfetta per guarnire crostate, muffin o soffici torte per la merenda. Per quanto riguarda le ricette salate, invece, le ciliegie sono un ingrediente eccezionale per preparare una mostarda strepitosa, da utilizzare servita con la carne oppure come accompagnamento a una degustazione di formaggi.

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