Tumore alla prostata, 40mila diagnosi ogni anno: ecco gli ospedali che assistono meglio

Salute e Benessere
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Introduzione

Ogni anno in Italia vengono diagnosticati circa 40mila nuovi casi di tumore alla prostata e circa 500mila uomini sono attualmente in trattamento, con numeri che fanno di questa neoplasia la più comune tra gli uomini. Ma come fare per trovare strutture sanitarie di alta qualità che seguano le più recenti linee guida e siano dotate delle migliori tecnologie? Fondazione Onda Ets ha risposto a questa domanda, assegnando il 16 gennaio a Milano il Bollino Azzurro a 156 ospedali distribuiti in tutta Italia. Si tratta di un riconoscimento nazionale, patrocinato dalle principali società scientifiche e associazioni italiane, volto a individuare i centri che risultano virtuosi per l’offerta di servizi di prevenzione, diagnosi, cura e riabilitazione in ambito uro-andrologico in ottica multidisciplinare, con focus sul tumore della prostata e alle complicanze funzionali postchirurgiche. Ecco i criteri con cui sono stati selezionati, i consigli degli esperti e le regioni più virtuose.

Quello che devi sapere

I bollini azzurri agli ospedali

Il progetto “Bollini Azzurri”, giunto alla seconda edizione e sostenuto dalla collaborazione delle principali società scientifiche di settore e delle associazioni di pazienti, offre ai pazienti una mappatura dei centri e della loro offerta. Come spiegato in occasione della cerimonia di presentazione del network del Bollino Azzurro, l’obiettivo dell’assegnazione del bollino è quello di “favorire l’accessibilità ai servizi erogati dai centri, potenziare il livello di offerta terapeutica e diagnostica, migliorare la qualità della vita delle persone con tumore della prostata e promuovere un’informazione consapevole tra la popolazione maschile sui centri in grado di garantire una miglior presa in carico del paziente”. “I centri che hanno ottenuto il Bollino – ha Francesca Merzagora, Presidente di Fondazione Onda Ets – costituiranno una rete di scambio di esperienze e di prassi virtuose e offriranno alla popolazione l’opportunità di essere correttamente informata attraverso campagne di comunicazione mirate e di fruire servizi gratuiti in occasione di giornate dedicate, con l’obiettivo di sensibilizzare e avvicinare a diagnosi e cure appropriate”. La cerimonia di presentazione, con la contestuale consegna dei riconoscimenti, si è tenuta nella Sala Pirelli di Regione Lombardia, a Milano, alla presenza delle direzioni generale e sanitarie degli ospedali, ai referenti del Bollino Rosa e ai responsabili del percorso Bollino Azzurro che hanno ottenuto il riconoscimento

I bollini azzurri agli ospedali

I centri bollino azzurro: come sono stati selezionati

Un comitato di esperti internazionali ha esaminato i questionari compilati dalle strutture partecipanti, che includevano 34 domande. La valutazione ha riguardato la presenza di servizi per la prevenzione della salute sessuale e riproduttiva maschile, percorsi diagnostico-terapeutici multidisciplinari per le problematiche uro-andrologiche, servizi clinico-assistenziali per il tumore della prostata e le sue complicanze post-operatorie, e l’adeguatezza nell'accoglienza e assistenza dei pazienti

La Regione con il maggior numero di strutture premiate

La Regione con il numero più alto dei centri a cui è stato attribuito il riconoscimento è la Lombardia, con 33 strutture. A seguire il Veneto, dove hanno ottenuto il bollino 22 presidi. “Il riconoscimento del ‘Bollino Azzurro’ a 33 ospedali lombardi – ha commentato l’assessore regionale al Welfare Guido Bertolaso – rappresenta un importante traguardo per il nostro sistema sanitario regionale. Questo risultato testimonia l’eccellenza e l’impegno costante delle nostre strutture nell’offrire servizi di prevenzione, diagnosi, cura e riabilitazione in ambito uro-andrologico, con un approccio multidisciplinare e centrato sui bisogni dei pazienti. La lotta contro il tumore alla prostata e la gestione delle complicanze post-chirurgiche sono quindi sfide cruciali per la salute maschile. Il fatto che così tanti ospedali lombardi abbiano raggiunto questo standard elevato è motivo di orgoglio per tutti noi. Questo riconoscimento non solo sottolinea la qualità delle cure offerte, ma rafforza il nostro impegno a migliorare ulteriormente l’accessibilità ai servizi, la qualità della vita dei pazienti e la consapevolezza sulla salute maschile”

La Regione con il maggior numero di strutture premiate

Gli ospedali premiati in Lombardia

Ecco gli ospedali premiati in Lombardia:

  • Bergamo:
    ASST Papa Giovanni XXIII – Bergamo
    Cliniche Gavazzeni S.p.A. – Bergamo
    Policlinico San Marco di Istituti Ospedalieri Bergamaschi  – Osio Sotto
    Policlinico San Pietro di Istituti Ospedalieri Bergamaschi  – Ponte San Pietro
    ASST Bergamo Ovest – Ospedale di Treviglio e Caravaggio – Treviglio
  • Brescia:
    ASST Spedali Civili di Brescia – Presidio Ospedaliero di Brescia
    Fondazione Poliambulanza Istituto Ospedaliero – Brescia
    ASST Valcamonica – Ospedale di Esine
  • Como:
    ASST Lariana – Ospedale Sant’Anna – San Fermo della Battaglia
  • Cremona:
    ASST Crema – Ospedale Maggiore di Crema
    ASST Cremona – Ospedale di Cremona
  • Lecco:
    ASST Lecco – Presidio Ospedaliero Alessandro Manzoni
  • Milano:
    ASST Nord Milano – Ospedale Edoardo Bassini – Cinisello Balsamo
    ASST Rhodense – Presidio Ospedaliero di Garbagnate Milanese
    ASST Ovest Milanese – Ospedale Civile di Legnano
    ASST Fatebenefratelli Sacco – Ospedale Fatebenefratelli e Oftalmico – MIlano
    ASST Fatebenefratelli Sacco – Ospedale Luigi Sacco – Milano
    ASST Grande Ospedale Metropolitano Niguarda – Milano
    Fondazione IRCCS Ca’ Granda Ospedale Maggiore Policlinico – Milano
    Fondazione IRCCS Istituto Nazionale dei Tumori – Milano
    Humanitas San Pio X – Milano
    IRCCS S. Raffaele di Milano
    Istituto Clinico Città Studi – Milano
    Istituto Europeo di Oncologia – Milano
    ASST Rhodense – Presidio Ospedaliero di Rho
    Istituto Clinico Humanitas di Rozzano
    ASST Nord Milano – Ospedale Città di Sesto San Giovanni
  • Mantova:
    ASST Mantova – Presidio Ospedaliero C. Poma – Mantova
  • Pavia:
    Fondazione IRCCS Policlinico San Matteo – Pavia
    Istituto Maugeri IRCCS – Pavia
  • Sondrio:
    ASST Valtellina e dell’Alto Lario – Ospedale di Sondrio
  • Varese:
    Humanitas Mater Domini – Castellanza
    ASST Sette Laghi – Ospedale di Circolo e Fondazione Macchi di Varese

 

Gli ospedali premiati in Veneto

Ecco gli ospedali premiati in Veneto:

  • Belluno:
    AULSS 1 Dolomiti - Presidio Ospedaliero S. Martino di Belluno, Belluno
    AULSS 1 Dolomiti - Ospedale Santa Maria del Prato, Feltre
  • Padova:
    Casa di Cura Abano Terme Polispecialistica e Termale Spa, Abano Terme
    AULSS 6 Euganea - Presidio Ospedaliero di Camposampiero, Camposampiero
    AULSS 6 Euganea - Ospedali Riuniti Padova Sud Madre Teresa di Calcutta, Monselice
    Azienda Ospedale - Università Padova, Padova
    Azienda Ospedale - Università Padova - Ospedale Sant'Antonio, Padova
    I.R.C.C.S. Istituto Oncologico Veneto, Padova
    AULSS 6 Euganea - Ospedale Immacolata Concezione di Piove di Sacco, Piove di Sacco
  • Rovigo:
    AULSS 5 Polesana - Ospedale Santa Maria Regina degli Angeli di Adria, Adria
    AULSS 5 Polesana - Ospedale Santa Maria della Misericordia di Rovigo, Rovigo
  • Treviso:
    AULSS 2 Marca Trevigiana - Ospedale Ca Foncello di Treviso, Treviso
  • Venezia:
    AULSS 3 Serenissima - Presidio Ospedaliero di Chioggia, Chioggia
    AULSS 4 Veneto Orientale - Presidio Ospedaliero di Portogruaro, Portogruaro
    AULSS 3 Serenissima - Ospedale SS. Giovanni e Paolo, Venezia
    AULSS 3 Serenissima - Ospedale Dell'Angelo, Venezia Mestre
    Vicenza
    AULSS 7 Pedemontana - Ospedale San Bassiano, Bassano del Grappa
    AULSS 8 Berica - Ospedale S. Bortolo, Vicenza
  • Verona:
    AULSS 9 Scaligera - Ospedale Mater Salutis, Legnago
    AULSS 9 Scaligera - Ospedale Girolamo Fracastoro, San Bonifacio
    Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata di Verona - Ospedale di Borgo Trento, Verona
    AULSS 9 Scaligera - Ospedale Magalini, Villafranca

Gli ospedale bollino azzurro in Basilicata, Campania e Emilia-Romagna

Gli ospedale bollino azzurro in Basilicata, Campania e Emilia-Romagna

  • Basilicata:
    Azienda Ospedaliera Regionale S. Carlo - Ospedale S. Carlo di Potenza Potenza PZ
    Basilicata C.R.O.B. - I.R.C.C.S. Rionero In Vulture PZ
  • Campania:
    Azienda Ospedaliera San Pio Benevento BN
    Casa di Cura Villa Fiorita S.p.A. Capua CE
    Casa di Cura Villa Dei Pini Piedimonte Matese CE
    Azienda Ospedaliera di Rilievo Nazionale Antonio Cardarelli Napoli NA
    Azienda Ospedaliera Specialistica dei Colli - Ospedale V. Monaldi Napoli NA
    Azienda Ospedaliera Universitaria dell'Università degli Studi della Campania L. Vanvitelli Napoli NA
    Azienda Ospedaliera Universitaria Federico II Napoli NA
  • Emilia-Romagna:
    Policlinico di Sant'Orsola - IRCCS Azienda Ospedaliero-Universitaria di Bologna Bologna BO
    AUSL della Romagna - Presidio Ospedaliero Maurizio Bufalini di Cesena Cesena FC
    AUSL della Romagna - Presidio Ospedaliero Morgagni-Pierantoni di Forlì Forlì FC
    IRCCS-Istituto Romagnolo per lo Studio dei Tumori Dino Amadori - IRST S.r.l. Meldola FC
    Azienda Ospedaliero Universitaria Arcispedale Sant’Anna di Ferrara Cona FE
    AUSL Modena - Ospedale B. Ramazzini Carpi Carpi MO
    Azienda Ospedaliero Universitaria di Modena - Policlinico di Modena Modena MO
    Hesperia Hospital Modena S.R.L. Modena MO
    Ospedale di Sassuolo Sassuolo MO
    Casa di Cura Privata Piacenza S.p.A. Piacenza PC
    AUSL Parma - Ospedale di Fidenza Fidenza PR
    Azienda Ospedaliero Universitaria di Parma Parma PR
    AUSL della Romagna - Presidio Ospedaliero Degli Infermi Faenza Faenza RA
    AUSL della Romagna - Presidio Ospedaliero Umberto 1° Lugo Lugo RA
    AUSL della Romagna - Presidio Ospedaliero Santa Maria Delle Croci Ravenna RA
    AUSL della Romagna - Presidio Ospedaliero Infermi Rimini

Gli ospedale bollino azzurro in Basilicata, Campania e Emilia-Romagna

Gli ospedali premiati in Friuli-Venezia Giulia, Lazio e Liguria

Gli ospedali premiati in Friuli-Venezia Giulia, Lazio e Liguria

  • Friuli-Venezia Giulia:
    IRCCS Centro di Riferimento Oncologico di Aviano Aviano PN
    Casa di Cura privata S. Giorgio Spa Pordenone PN
    Azienda Sanitaria Universitaria Giuliano Isontina - Ospedale di Cattinara Trieste TS
  • Lazio:
    ASL Rieti - Presidio S. Camillo De Lellis di Rieti Rieti RI
    ASL Roma 6 - Ospedale dei Castelli Ariccia RM
    ASL Roma 6 - Ospedale S. Sebastiano Frascati RM
    A.O.U. Policlinico Umberto I Roma RM
    ASL Roma 2 - Ospedale S. Eugenio Roma RM
    Azienda Ospedaliera San Camillo Forlanini - Ospedale San Camillo Roma RM
    Casa di Cura Privata Nuova Villa Claudia SpA Roma RM
    Ospedale Isola Tiberina – Gemelli Isola Roma RM
    Fondazione PTV Policlinico Tor Vergata Roma RM
    IFO - Istituto Nazionale Tumori Regina Elena e Istituto Dermatologico San Gallicano Roma RM
    Ospedale Generale di Zona Cristo Re Roma RM
    Ospedale San Carlo di Nancy Roma RM
    Ospedale San Pietro Fatebenefratelli Roma RM
  • Liguria:
    ASL 3 Liguria - Ospedale Villa Scassi Genova GE
    E.O. Ospedali Galliera Genova GE
    IRCCS Ospedale Policlinico San Martino Genova GE
    Ospedale Evangelico Internazionale Presidio di Voltri Genova GE
    ASL 1 Imperiese - Stabilimento Ospedaliero di Imperia

Gli ospedali premiati in Piemonte, Puglia e Sicilia e nelle Marche

  • Marche:
    Azienda Ospedaliero Universitaria delle Marche - Presidio Ospedaliero Umberto I e G.M. Lancisi Ancona AN
    Ospedale INRCA di Ancona Ancona AN
    AST Ancona - Ospedale Carlo Urbani di Jesi Jesi AN
    AST Fermo - Presidio Ospedaliero di Fermo Fermo FM
    AST Macerata – Ospedale di Civitanova  Civitanova Marche MC
    AST Macerata – Ospedale Generale Provinciale Macerata Macerata MC
    AST Pesaro Urbino - Ospedale San Salvatore Pesaro PU
  • Piemonte:
    Azienda Ospedaliera SS. Antonio e Biagio e Cesare Arrigo - Presidio SS. Antonio e Biagio Alessandria AL
    ASL Asti - Presidio Ospedaliero Cardinal G. Massaia Asti AT
    ASL Biella - Nuovo Ospedale degli Infermi Ponderano BI
    Azienda Ospedaliera S. Croce e Carle - Ospedale S. Croce Cuneo CN
    ASL Cuneo 1 - Ospedale Regina Montis Regalis di Mondovì Mondovì CN
    ASL Cuneo 1 - Ospedale SS Annunziata di Savigliano Savigliano CN
    ASL Cuneo 2 Alba e Bra - Ospedale Michele e Pietro Ferrero Verduno CN
    Fondazione del Piemonte per l'Oncologia - IRCCS di Candiolo Candiolo TO
    Azienda Ospedaliero-Universitaria San Luigi Gonzaga Orbassano TO
    ASL Torino 3 - Ospedale Civile E. Agnelli Pinerolo TO
    ASL Torino 3 - Ospedale degli Infermi Rivoli TO
    A.O.U. Città della Salute e della Scienza di Torino - Ospedale Molinette e Ospedale CTO Torino TO
    Presidio Sanitario Ospedale Cottolengo Torino TO
    ASL Verbano Cusio Ossola - Ospedale Castelli Verbania VB
  • Puglia:
    ASL Bari - Ospedale Di Venere di Carbonara di Bari Bari BA
    Azienda Ospedaliero Universitaria Consorziale Policlinico Bari BA
    ASL BT - Ospedale Monsignor Raffaele Dimiccoli Barletta BT
    Azienda Ospedaliero Universitaria di Foggia - Ospedali Riuniti Foggia FG
    IRCCS (Ospedale) Casa Sollievo della Sofferenza San Giovanni Rotondo FG
    ASL Taranto - Presidio Ospedaliero San Pio da Pietrelcina Castellaneta TA
    ASL Taranto - Ospedale SS Annunziata di Taranto Taranto TA
  • Sicilia:
    ARNAS Garibaldi - Presidio Ospedaliero Garibaldi Nesima Catania CT
    Humanitas Istituto Clinico Catanese Misterbianco CT
    Istituto Oncologico del Mediterraneo Viagrande CT
    Fondazione Istituto G. Giglio Cefalù PA
    Ospedale Buccheri La Ferla Fatebenefratelli Palermo

Gli ospedali premiati in Piemonte, Puglia e Sicilia e nelle Marche

Gli ospedali premiati in Toscana, Trentino, Umbria e Valle D'Aosta

Gli ospedali premiati in Toscana, Trentino-Alto Adige, Umbria e Valle D’Aosta

  • Toscana:
    USL Toscana Sud Est - Ospedale San Donato Arezzo AR
    USL Toscana Sud Est - Ospedale Santa Maria alla Gruccia Montevarchi AR
    USL Toscana Centro - Ospedale S.M. Annunziata Bagno a Ripoli FI
    USL Toscana Centro - Presidio Ospedaliero San Giuseppe di Empoli Empoli FI
    USL Toscana Sud Est - Ospedale della Misericordia di Grosseto Grosseto GR
    USL Toscana Nord Ovest - Presidio Ospedaliero di Livorno Livorno LI
    USL Toscana Nord Ovest - Ospedale Versilia Camaiore LU
    Azienda Ospedaliero Universitaria Pisana Pisa PI
    USL Toscana Nord Ovest - Presidio Ospedaliero Felice Lotti Pontedera PI
    USL Toscana Centro - Ospedale Santo Stefano Prato PO
    USL Toscana Centro - Ospedale San Jacopo di Pistoia Pistoia PT
    Azienda Ospedaliero Universitaria Senese - Ospedale Santa Maria alle Scotte Siena SI
  • Trentino-Alto Adige:
    Azienda Sanitaria Alto Adige - Ospedale provinciale di Bolzano Bolzano BZ
    Azienda Sanitaria Alto Adige - Ospedale Aziendale di Bressanone Bressanone BZ
    APSS Trento - Presidio Ospedaliero di Arco Arco TN
    APSS Trento - Presidio Ospedaliero S. Maria del Carmine Rovereto TN
    APSS Trento - Presidio Ospedaliero S. Chiara Trento TN
  • Umbria:
    USL Umbria 1 - Ospedale Città di Castello Città di Castello PG
    USL Umbria 1 - Presidio Ospedaliero Alto Chiascio Gubbio PG
    USL Umbria 2 - Ospedale Civile San Matteo degli Infermi Spoleto PG
    Azienda Ospedaliera S. Maria di Terni Terni TR
  • Valle d'Aosta:
    AUSL Valle d’Aosta - Ospedale Regionale Umberto Parini Aosta

Gli ospedali premiati in Toscana, Trentino, Umbria e Valle D'Aosta

I consigli degli esperti

La chirurgia, la radioterapia e le terapie farmacologiche hanno migliorato notevolmente le prospettive di sopravvivenza per i pazienti con tumore alla prostata. Gli esperti sottolineano l'importanza di sensibilizzare la popolazione rispetto ai controlli periodici e della diagnosi precoce. Un ostacolo rimane, però, un retaggio culturale che spinge gli uomini a non parlare delle problematiche legate alla salute urologica, sessuale e riproduttiva. È fondamentale superare questo tabù attraverso campagne di comunicazione per evitare che la difficoltà a parlarne e a consultare il medico possano ritardare le diagnosi. “Compiuti i 50 anni, è necessario sottoporsi a controlli periodici”, ha spiegato Claudio Talmelli, presidente di Europa Uomo Italia. “Per chi ha un familiare con diagnosi di tumore della prostata, l'età scende a 40 anni. Il rischio di ammalarsi è di quattro volte superiore rispetto agli uomini nelle cui famiglie questa tipologia di tumore non è stata riscontrata”, ha aggiunto.

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