Sintomi della menopausa, i consigli del Guardian sulla salute femminile

Le parole d’ordine dovrebbero essere: benessere, crescita personale, relazioni, traumi del passato, nuovi scopi nella vita. “Invece di vedere la menopausa come un periodo di declino, consideratela un'occasione per fare il lavoro interiore che vi aiuterà a stare meglio e a sentirvi più felici quando invecchierete”. Fuller dice che è bene fare i conti col fatto che “i segnali del vostro corpo vi invitano a prestare attenzione, a fare degli aggiustamenti e a lavorare in armonia con il vostro corpo mentre cambia: resistere è inutile”.

Michelle Griffith Robinson, olimpionica, personal trainer e lifestyle coach, invita le persone in menopausa ad allentare l’allenamento cardio. “È il momento di cambiare le cose e concentrarsi sull'allenamento della forza, soprattutto perché l'osteoporosi [quando le ossa perdono densità e diventano più propense a rompersi, ndr] è un sintomo comune della menopausa causato dalla perdita di estrogeni”. 

Se non potete o non volete andare in palestra, niente panico: “Portare le borse della spesa a casa è un ottimo modo per far lavorare i muscoli delle mani e delle braccia, mentre alzarsi e alzarsi dalla sedia 10 volte al mattino e di nuovo la sera mantiene forti i glutei e i quadricipiti con il solo peso del corpo”. E quando vi guardate allo specchio ripetetevi “che siete abbastanza”. Queste piccole affermazioni quotidiane fanno bene alla mente e al corpo: parola di olimpionica!

Kat Lederle, scienziata del sonno ed esperta di orologio corporeo, dice che “la menopausa e i problemi del sonno spesso vanno di pari passo, ma il mio consiglio più importante è quello di lasciar perdere la lotta e il tentativo di controllare il sonno. Quando lottiamo, siamo attive, tese e spesso ansiose di sapere cosa succederà se perdiamo o non riusciamo a prendere il controllo. Ma questo è esattamente l'opposto di ciò che è utile per un sonno buono, riposante e ristoratore”. 

Bisogna usare, piuttosto, gentilezza e compassione: “Se siete a letto e non riuscite a dormire, cercate di mantenere la calma e fate queste cose: innanzitutto, notate oggettivamente cosa sta succedendo, cioè che siete svegli. Notate cosa sta facendo la vostra mente, anche se sta pensando troppo, giudicando e prevedendo. Notate come si sente il vostro corpo, compreso l'andare e venire delle vampate di calore. E notate come e dove il vostro corpo si collega al letto e alla biancheria”. 

Infine, “se vi accorgete di essere ansiose o arrabbiate con voi stesse, parlate con voi stesse con voce gentile e premurosa, come fareste con un bambino o con una persona a cui tenete molto. Riconoscete che questo è un momento di difficoltà e che vi trovate in una situazione difficile”. Poi “spostate delicatamente l'attenzione sul respiro e osservatelo così come è in quel momento”.

Karen Newby, nutrizionista, fondatrice di ritiri e autrice di “The Natural Menopause Method” pensa che siamo abituate a prenderci cura “di tutti tranne che di noi stesse”. È ora di cambiare le cose. “Per quanto si possa essere affamati di tempo, prendersene per fare tre semplici cose nella prima ora della giornata può avere un impatto enorme sulla vitalità mattutina durante la mezza età, e può influenzare il modo in cui si funziona e ci si sente per il resto della giornata. Possono anche aiutare a perdere peso, se si soffre di un aumento di peso intorno alla mezza età”. 

La mattina, Newby consiglia di bere una tazza di acqua calda con una fetta di limone, piuttosto che andare direttamente su caffè o tè. “La caffeina ci mette in modalità ‘lotta o fuga’ e spesso siamo disidratati quando ci svegliamo, quindi non ci serve.” Poi serve una colazione ricca di proteine: “Pensate alle uova in qualsiasi modo; al bircher muesli con avena, latte a scelta e spezie come cannella e pimento; allo yogurt intero con noci, semi, semi di lino macinati, bacche, avena e spezie; al tofu strapazzato; alle uova strapazzate con feta e spinaci; al porridge con burro di noci, noci e semi”. Infine, prediligete il caffè a colazione piuttosto che nel resto della giornata. 

Ruth Ramsay, educatrice sessuale e coach per adulti, non ci gira molto intorno. “Se la vostra vita sessuale è importante per voi, non rinunciateci! Certo, ci possono essere delle difficoltà dovute ai cambiamenti fisici e mentali, come l'atrofia vaginale [secchezza] e gli sbalzi d'umore, ma i trattamenti moderni - sia ormonali che di altro tipo - possono essere di grande aiuto. Quindi non siate timide nel visitare il vostro medico di famiglia e dire che avete bisogno di aiuto”. 

“Con la fertilità fuori dalla finestra, il sesso è ora puramente legato al piacere – ha sottolineato Ramsay -. Nella mezza età si può sviluppare una sana attenzione ai propri bisogni. Spesso il sesso è incentrato sul piacere di qualcun altro: ora è il momento perfetto per farlo diventare il vostro”. L’esperta dice che il più grande organo sessuale del corpo è il cervello, per questo “la nostra mentalità e le nostre convinzioni sul sesso con l'avanzare dell'età, nonché la nostra disponibilità a sperimentare e a parlare con i partner, possono essere più importanti dei nostri livelli ormonali”.