Come affrontare il caldo anche di notte: i consigli degli esperti

Salute e Benessere
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Introduzione

Il caldo estremo delle ultime settimane sta davvero mettendo a dura prova gli italiani, in particolare chi, per lavoro o altre necessità, deve rimanere in città per gran parte dell'estate. Le alte temperature non solo rendono le giornate difficili da affrontare, ma disturbano anche il sonno notturno, impedendo di riposarsi adeguatamente. Affrontare le alte temperature può sembrare una sfida impossibile, ma ci sono diverse strategie che si possono adottare per migliorare la qualità del riposo e per affrontare al meglio il calore, soprattutto quando si tratta di garantire il benessere dei più piccoli. Ecco alcuni suggerimenti pratici per rendere sia le giornate che le notti più fresche e piacevoli.

Quello che devi sapere

Perché si dorme male quando fa caldo

L’estate può rendere il sonno notturno un'impresa difficile. Seguire alcune buone abitudini, però, può migliorare significativamente la qualità del sonno anche durante le notti più calde. Come spiegato sul sito dell'ospedale "Humanitas", il caldo può rendere le notti tormentate perché le alte temperature nella stanza influenzano sia il ritmo sonno-veglia che quello della temperatura corporea, due ritmi biologici che sono strettamente collegati tra loro

Perché si dorme male quando fa caldo

Preparare l’ambiente per il riposo

Raffreddare la stanza è essenziale per affrontare il caldo notturno. Gli esperti consigliano di utilizzare ventilatori o condizionatori per mantenere la camera fresca prima di andare a letto e lasciare le porte aperte per creare un flusso d'aria che favorisca il ricircolo. È fortemente sconsigliato, invece, l’uso continuativo dei condizionatori per tutta la notte, perché, oltre a diventare un disturbo per il sonno a causa del rumore, può provocare secchezza della bocca, tosse, raffreddore e mal di testa al mattino. È importante, inoltre, scegliere lenzuola e pigiami in cotone leggero, che aiutano la pelle a respirare e riducono la sudorazione, evitando materiali sintetici che possono trattenere il calore. Spegnere tutti i dispositivi elettronici come computer e televisori prima di dormire può contribuire a mantenere la stanza più fresca, poiché questi apparecchi generano calore

Preparare l’ambiente per il riposo

Abitudini prima di andare a letto

Evitare l'attività fisica serale può essere molto utile per migliorare la qualità del sonno. Fare esercizio fisico la sera, infatti, può aumentare la percezione del calore e rendere difficile addormentarsi. È preferibile programmare l'attività fisica al mattino o nel pomeriggio. Fare una doccia tiepida o fresca prima di andare a letto può abbassare la temperatura corporea e rendere più facile addormentarsi. Inoltre, optare per pasti leggeri facilita la digestione e previene l'aumento della temperatura corporea. Gli esperti consigliano di evitare cibi pesanti e bevande alcoliche che possono disturbare il sonno aumentando i risvegli notturni e la percezione del caldo

Abitudini prima di andare a letto

Gestione del calore notturno

Vestirsi in modo leggero può fare una grande differenza. Dormire completamente nudi o scoperti, infatti, può essere controproducente, soprattutto al mattino presto quando la temperatura corporea è più bassa e può portare ad avvertire brividi di freddo. Indossare una maglietta e pantaloncini in cotone aiuta a regolare la temperatura corporea e previene la sensazione di freddo al mattino. È consigliato, inoltre, anche tenere un lenzuolo di cotone a portata di mano per coprirsi se si avverte freddo

Gestione del calore notturno

Altri consigli utili per migliorare il riposo

Se fa troppo caldo per dormire, è meglio alzarsi e rinfrescare la stanza aprendo una finestra, piuttosto che rigirarsi nel letto. Inoltre, è meglio evitare di usare elettrodomestici come lavatrici e lavastoviglie di sera, poiché generano calore. Utilizzarli al mattino presto, compatibilmente con gli orari condominiali, può contribuire a mantenere la casa più fresca

Altri consigli utili per migliorare il riposo

Come proteggere i bambini dal caldo in casa

I consigli elencati sono utili anche per favorire il riposo dei più piccoli, per i quali è importante adottare accortezze anche e soprattutto durante le ore più calde del giorno, sia all'aperto che in casa. Negli ambienti chiusi, gli esperti del ministero della Salute consigliano di vestire i bambini con abiti molto leggeri, lasciando ampie superfici della pelle scoperte per facilitare la traspirazione e ridurre il calore corporeo

Come proteggere i bambini dal caldo in casa

Come proteggere i bambini dal caldo all’aperto

All’aperto, invece, è importante evitare l'esposizione diretta al sole e l’attività fisica  soprattutto durante le ore più calde della giornata, ovvero dalle 11 alle 18, per prevenire il surriscaldamento e il rischio di colpi di calore. Inoltre, quando esposti al sole, è consigliato applicare prodotti solari ad alta protezione sulle parti scoperte del corpo e proteggere la testa con un cappellino. Se un bambino manifesta sintomi come nausea, vomito, debolezza muscolare, affaticamento, mal di testa, stato confusionale o febbre, potrebbe trattarsi di un colpo di calore. In questi casi, è importante chiamare immediatamente il soccorso medico. I bimbi con problemi di salute sono particolarmente sensibili alle ondate di calore e, pertanto, quando fa molto caldo necessitano di maggiori attenzioni da parte dei genitori e del pediatra

Come proteggere i bambini dal caldo all’aperto

Idratazione e alimentazione

Una corretta idratazione è essenziale per affrontare il caldo sia per gli adulti che per i più piccoli. I bambini dovrebbero assumere una quantità sufficiente di liquidi, acqua o bevante rinfrescanti, evitando le bibite fredde che possono causare shock termico. Regola che vale anche per gli adulti, a cui è consigliato anche limitare il consumo di alcolici.
Anche i cocktail analcolici e le bevande gassate dovrebbero essere evitati, perché aumentano l’apporto di zuccheri nell’organismo. È preferibile consumare infusi freddi a base di frutta ed erbe di stagione, che sono più indicati per idratarsi. Quanto all’alimentazione, i pasti dovrebbero essere leggeri e preferibilmente a base di frutta e verdura. È, importante, inoltre, prestare attenzione alla conservazione dei cibi, poiché le alte temperature possono alterarne le caratteristiche e renderli pericolosi

Idratazione e alimentazione