I farmaci più venduti nel secondo trimestre 2024, Rybelsus al quinto posto. La classifica

In seconda posizione troviamo l'antibiotico Augmentin con 37 milioni di euro di vendite (in calo del 2,3%), seguito dalla vitamina D Dibase, che ha registrato vendite per 36 milioni di euro, in diminuzione del 3,4% rispetto all’anno precedente

Completano la top five il farmaco contro l'asma e la Bpco Foster, che ha registrato 28 milioni di euro di vendite (in calo del 6,5%) e l'antidiabetico Rybelsus che ha visto una crescita del 75%, raggiungendo i 26,9 milioni di euro di vendite. Questo farmaco è indicato per il trattamento di adulti affetti da diabete di tipo 2, tuttavia contiene lo stesso principio attivo alla base di medicinali per il trattamento dell'obesità

In sesta posizione troviamo Enterogermina, un integratore di fermenti lattici, con vendite di 23,5 milioni di euro, in calo del 4,6% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. Seguono il farmaco per disturbi psichici Xanax con 23 milioni di euro, in calo del 2,9%, e Normix per disturbi intestinali, con 21,7 milioni di euro, in calo del 5,3%. La Cardioaspirina si mantiene stabile a 21,5 milioni di euro, mentre l’antiasma-Bpco Revinty Ell ha registrato un aumento del 5,5%, raggiungendo i 21,3 milioni di euro. Chiude la classifica Daflon, un farmaco antivaricosi, con un aumento del 18,4% (21,2 milioni di euro di vendite)

Per quanto riguarda le prime 10 classi terapeutiche più vendute nel secondo trimestre del 2024, i farmaci per il sistema renina-angiotensina guidano la classifica con 301 milioni di euro, sebbene in calo del 2,6% rispetto allo stesso periodo del 2023. Seguono i medicinali liporegolatori-antiateroma con 288 milioni di euro, in aumento dell'8,6%, e gli antiacidi con 244 milioni di euro, in lieve calo dello 0,9%. Altri farmaci rilevanti includono gli antiasma e Bpco (242 milioni di euro, +6,4%), psicolettici e analgesici, entrambi stabili a 199 milioni di euro, gli antibatterici sistemici (185 milioni di euro, +2,7%), gli antidiabete (173 milioni di euro, +3,3%), gli antinfiammatori (166 milioni di euro, +0,9%), gli psicoanalettici (160 milioni di euro, +2,4%)

In base ai all’analisi di Pharma Data Factory, il mercato dei farmaci nelle farmacie italiane mostra una crescita contenuta. Nello specifico, nel secondo trimestre del 2024 sono state vendute 444,6 milioni di confezioni per un valore di 4,5 miliardi di euro. Da luglio 2023 a giugno 2024 sono state dispensate circa 1,79 miliardi di confezioni di farmaci a carico del Servizio sanitario nazionale e dei cittadini, per un valore di 17,9 miliardi di euro, con una leggera flessione in termini di volumi rispetto all'anno precedente

I due farmaci con le performance più significative sono stati Rybelsus, con una crescita del 75% nel secondo trimestre del 2024 rispetto allo stesso periodo del 2023, e Daflon, con un aumento del 18,4%. In particolare, Rybelsus ha registrato una crescita del 74% per il genere femminile e del 78% per il genere maschile, con una distribuzione quasi omogenea per classi di età. Daflon, invece, ha visto una crescita del 16% per il genere femminile e del 19% per il genere maschile, anche in questo caso con una distribuzione quasi omogenea per classi di età

"Anche per questo periodo di analisi possiamo definirne l'andamento come in crescita, con dati di sensibile aumento per alcuni prodotti, in parte legati alla stagionalità, altri al forte aumento del trend di consumo. Mi riferisco in particolare a semaglutide che è una molecola che sta facendo registrare risultati clinici ed economici da record in diversi ambiti", ha commentato Giorgio Cenciarelli, amministratore delegato di Pharma Data Factory