Il bambino è stato ricoverato nella clinica pediatrica dell'Ateneo per febbre e inappetenza con un quadro clinico di bronchite asmatica. Le sue condizioni generali sono complessivamente discrete e sta progressivamente migliorando
Nella giornata di ieri, 26 settembre, all'Università di Parma è stato identificato il primo caso di influenza di tipo A in Italia. Il paziente affetto da questa infezione è un lattante di quattro mesi che è stato ricoverato nella clinica pediatrica dell'Ateneo. L'ospedalizzazione nella struttura diretta dalla dottoressa Susanna Esposito è stata necessaria a causa di sintomi di cui soffriva il bambino, come febbre e mancanza di appetito, insieme a una diagnosi clinica di bronchite asmatica.
Iniziata terapia antivirale, condizioni in miglioramento
Secondo quanto comunicato dall'Università, le condizioni generali del lattante sono complessivamente discrete: il piccolo ha iniziato la terapia antivirale per via orale e sta progressivamente migliorando. La circolazione del virus influenzale è dunque iniziata. L'anticipo era atteso sulla base delle segnalazioni provenienti dall'emisfero australe.
L'Università di Parma: "Vaccinazione per i bambini è gratuita"
Anche quest'anno, ricorda l'Università di Parma, la circolare "Prevenzione e controllo dell'influenza: raccomandazioni per la stagione 2023-2024" del Ministero della Salute prevede l'offerta attiva e gratuita della vaccinazione antinfluenzale a tutti i bambini di età compresa tra 6 mesi e 6 anni e ai pazienti pediatrici di età superiore ai 6 anni a rischio di complicanze in corso di influenza, sottolineando comunque l'utilità della vaccinazione antinfluenzale in tutta la popolazione pediatrica anche in assenza di patologie croniche, in quanto l'influenza può talora favorire lo sviluppo di infezioni batteriche gravi anche nel bambino sano.
Presto l'avvio della campagna per la vaccinazione anti Covid
Inoltre, come si evince dalla recente circolare ministeriale "Indicazioni preliminari per la campagna di vaccinazione autunnale e invernale anti Covid-19", in concomitanza con la campagna antinfluenzale per la stagione 2023/24 sarà previsto l'avvio di una campagna nazionale di vaccinazione anti Covid-19 con l'utilizzo di una nuova formulazione di vaccini a mRNA e proteici (formulazione aggiornata monovalente XBB 1.5), di cui si prevede la disponibilità di dosi a partire dal mese di ottobre.