Covid, in Europa tasso mortalità in negativo per la prima volta da febbraio 2020

Salute e Benessere

Nel febbraio del 2023 non si è registrato nell'Unione Europea un eccesso di mortalità, dato che si riferisce al numero di decessi per tutte le cause misurati durante una crisi. Secondo l'Eurostat infatti l'indicatore è sceso al di sotto della linea di base, meno 2% rispetto alla media di decessi per lo stesso periodo nel 2016-2019

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Per la prima volta dal febbraio 2020, mese in cui venne rilevata la circolazione del Covid in Lombardia e Veneto, non si è registrato nell'Unione Europea un eccesso di mortalità, dato che si riferisce al numero di decessi per tutte le cause misurati durante una crisi. Secondo l'Eurostat infatti nel febbraio del 2023 l'indicatore è sceso al di sotto della linea di base, meno 2% rispetto alla media di decessi per lo stesso periodo nel 2016-2019.

I dati

Il tasso di mortalità in eccesso era stato dell'8% a febbraio 2022 (39mila decessi aggiuntivi), del 6% nel febbraio 2021 (26mila decessi in eccesso) e di circa meno 3% nel febbraio 2020. In Italia l'eccesso di mortalità a febbraio 2023 è salito dello 0,8%, dopo il meno 4,7% di gennaio. Il dato sulla mortalità in eccesso è rimasto comunque elevato nell'ultimo trimestre del 2022, raggiungendo più 12% in ottobre, più 9% in novembre e +19% in dicembre, il valore più alto registrato nel 2022. Il mese di gennaio 2023 ha registrato un calo significativo, a +3%, rispetto al mese precedente. La mortalità in eccesso ha continuato a scendere, fino al valore negativo di febbraio.

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