Tosse nei bambini, cause e rimedi: la guida dei medici del Bambino Gesù

Diversi tipi di tosse

Esistono diversi tipi di tosse, con differenti caratteristiche a seconda della causa che la provoca. I medici dell'ospedale pediatrico romano hanno redatto una guida per riconoscere i diversi tipi di tosse, con le eventuali patologie ad essa collegate, i farmaci e le pratiche più utili per curarle. La tosse, come riferito in una nota del Bambino Gesù, può essere acuta o cronica. La prima si risolve generalmente entro tre settimane, è legata all'insorgenza di malattie come laringite e pertosse, ed è causata da una continua esposizione ai microbi, in particolare nei bambini tra i 2 e i 4 anni. La tosse cronica, invece, dura più di otto settimane e le sue cause principali possono essere l'asma bronchiale o la tosse somatica.

Le malattie che hanno come sintomo la tosse

Tra le malattie che colpiscono i più piccoli e che hanno come sintomo la tosse troviamo la pertosse: una malattia batterica contagiosa, che si manifesta con una serie di colpi di tosse ravvicinati fino a lasciare senza respiro. "Non esistono terapie specifiche se non quella antibiotica che se iniziata precocemente avrà maggiori probabilità di abbreviare i sintomi della malattia", hanno spiegato i medici del Bambino Gesù, sottolineando che con la vaccinazione contenuta nell'esavalente le manifestazioni cliniche sono più lievi. Anche la laringite,  una patologia respiratoria causata da infezioni virali, ha tra i sintomi tipici la tosse, che somiglia a un verso della foca o a quello di un cane che abbaia. In questo caso, come spiegato dai medici, "la prima cosa da fare è tranquillizzare il bambino e preferire la posizione seduta per migliorare la ventilazione. In caso di risposta parziale alla terapia o se la laringite è associata a una difficoltà respiratoria va eseguita una visita medica. Il primo farmaco da scegliere è lo steroide, dietro prescrizione del medico, somministrato per via orale o respiratoria". La tosse è anche tra i sintomi dell'asma bronchiale, che ha espressioni cliniche variabili che vanno dalla tosse o sibilo all'affanno respiratorio, fino alla manifestazione più grave: il broncospasmo. Quando la tosse cronica è provocata da asma bronchiale, gli esperti del Bambino Gesù consigliano una terapia a base di aerosol, se occorre insieme ad altri farmaci per via orale. Dopo l'asma bronchiale, la tosse somatica, o psicogena, è la seconda causa di tosse cronica tra i bambini con età superiore ai 6 anni. "Tra le sue caratteristiche troviamo una lunga durata, il carattere ‘stizzoso', quasi si trattasse di un tic, oppure ‘abbaiante ‘, con un suono caratteristico che spesso somiglia a quello di un clacson. Nella maggior parte dei casi il sintomo si attenua rassicurando il bambino. Nei casi particolarmente resistenti può rendersi necessario il ricorso allo psicologo o allo psichiatra infantile", hanno riferito i medici dell'ospedale pediatrico Bambino Gesù.
In ogni caso, i medici consigliano di rivolgersi al pediatra in caso di tosse persistente per molti giorni, tanto da ostacolare le normali attività quotidiane, oppure in caso di febbre alta. Occorre, invece, avvisare subito il sistema sanitario di emergenza in caso di tosse vigorosa dovuta all'inalazione di un corpo estraneo.

I rimedi per la tosse

Come sottolineato nella nota, il trattamento da utilizzare dipende dalla malattia a cui è legata la tosse. "In commercio esiste una grande varietà di strumenti e rimedi per trattare o prevenire la tosse, ma gli interventi utili ed efficaci sono davvero pochi. Gli antibiotici, ad esempio, sono utili solo se il medico sospetta un'infezione batterica", hanno riferito gli esperti del Bambino Gesù. "Il riflesso della tosse, in realtà, è generato da uno scolo di muco dal naso in gola, provocato dal raffreddore. Rimuovere il muco tramite lavaggi nasali è quindi il metodo più efficace", hanno concluso.

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