Ondate di calore: 10 regole "salva-vita" per anziani e fragili

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©IPA/Fotogramma

Il decalogo anti-caldo di Senior Italia FederAnziani. "Prendetevi cura degli anziani, restate in contatto con loro anche con una telefonata, perché spesso è difficile per loro rendersi conto del rischio". È l'appello rivolto ai famigliari dal presidente dell'associazione Roberto Messina

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La prima settimana di agosto è iniziata con una tregua del caldo nelle principali città italiane, che vedrà però una nuova crescita a partire metà settimana. In vista del rialzo delle temperature, con picchi elevati potenzialmente rischiosi per le persone fragili, Senior Italia FederAnziani ha pubblicato un decalogo "salva-vita" per anziani e fragili.

Il decalogo anti-caldo di Senior Italia FederAnziani

Si tratta di 10 semplici regole, stilate dall'associazione che ha lo scopo di migliorare la qualità della vita degli anziani, che possono aiutare le persone più fragili e chi se ne prende cura ad affrontare in sicurezza le ondate di calore. Senior Italia FederAnziani raccomanda di non uscire nelle ore più calde della giornata (dalle 12.00 alle 17.00), evitando anche l'attività fisica in questa fascia oraria e prediligendo le aree all'ombra o in ambienti ventilati se si è fuori casa. In caso di esposizione al sole è consigliato l'utilizzo di occhiali di sole e cappelli, oltre a creme solari ad alto profilo protettivo. Si consiglia, inoltre, di esporsi il meno possibile al sole e se si viaggia in auto di farlo con i finestrini abbassati e climatizzatore. Bandita la sosta in auto parcheggiate al sole. È, inoltre, importante mantenere una corretta idratazione - bere almeno un litro e mezzo di acqua al giorno, cercando di farlo anche in assenza dello stimolo della sete - e prediligere un'alimentazione con frutta fresca e verdure colorate come peperoni, pomodori, carote e lattughe ed evitando cibi fritti e grassi. L'associazione consiglia, inoltre, di aprire le finestre della propria abitazione al mattino presto e la notte, per permettere il ricambio d'aria, e nelle ore più calde, di utilizzare ventilatori o condizionatori regolati in modo che la temperatura ambiente sia pari a 25-27°C. È, inoltre, raccomandato l'utilizzo di vestiti leggeri, con tessuti adatti alla stagione come il lino e preferibilmente con colori chiari, da indossare sia in casa che all'aperto.
In fatto di cure, l'associazione consiglia di non cambiare l'assunzione della terapia per nessun motivo, contattando il medico per qualsiasi necessità e leggendo le modalità di conservazione dei farmaci. Come ultima raccomandazione, Senior Italia FederAnziani invita i più fragili a prediligere le vacanze in zone collinari, per fuggire dall'afa delle città.  

"Prendiamoci cura degli anziani"

Il primo invito del presidente di Senior Italia FederAnziani Roberto Messina, "è rivolto agli anziani e ai fragili: seguite il decalogo anti-caldo, non sottovalutate l'importanza di queste regole, perché è troppo spesso la superficialità a fare i danni maggiori". Ma il secondo appello è rivolto ai familiari dei nonni, agli amici, ai vicini di casa, alla comunità tutta: "Prendetevi cura di loro, stategli vicino, non perdeteli di vista, restate in contatto con loro anche con una telefonata o una videochiamata, perché spesso è difficile per loro rendersi conto del rischio. Come nel caso del rischio di disidratazione, che è triplo negli anziani per via dell'indebolimento dei recettori della sete, o come il rischio di non aderenza alle terapie in un momento in cui invece una maggiore aderenza alle terapie è uno scudo contro le ondate di calore".

 

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