Lo ha comunicato il Ministero della Salute, segnalando i casi avvenuti tra Germania e Paesi Bassi. Nello specifico alcuni lotti del prodotto sarebbero stati contaminati con Mdma o ecstasy liquida. Nel nostro Paese, comunque, “non sono stati segnalati casi di intossicazione da ecstasy correlabili al consumo di questo prodotto”
“Tramite il Sistema di allerta rapida per alimenti e mangimi (RASFF) sono stati segnalati 11 casi di intossicazioni, e un decesso, avvenuti nei Paesi Bassi e in Germania, a seguito del consumo di una bottiglia di champagne da 3 litri del marchio ‘Moët & Chandon Imperial Ice’” Così il Ministero della Salute ha segnalato l’allerta legata al prodotto, le cui bottiglie interessate sono identificate, in particolare, dal numero di lotto “LAJ7QAB6780004” e conterrebbero Mdma, sostanza psicoattiva appartenente alla classe delle feniletilamine e dagli spiccati effetti stimolanti, più comunemente nota con il nome di “ecstasy”.
Le bottiglie "manipolate"
In base a quanto scoperto attualmente, pare che le bottiglie di champagne interessate siano state “manipolate, in quanto i tappi non corrispondono ai tappi iniziali e le bottiglie potrebbero anche essere state completamente svuotate di champagne e quindi riempite con puro Mdma liquido”, segnala ancora il Ministero nel comunicato diffuso online. Nel segnalare l’anomalia, gli esperti riportano ancora una serie di caratteristiche che potrebbero riscontrarsi nei prodotti contraffatti. Lo champagne che conterrebbe Mdma liquido, infatti, “non farebbe bollicine” perchè privo di anidride carbonica, avrebbe “un colore bruno rossastro, che si scurisce nel tempo” e farebbe percepire “un odore aromatico-fruttato”, sebbene non simile a quello dello champagne.
Le indagini in corso e i casi già segnalati
Nel nostro Paese, riporta poi il Ministero della Salute, “non sono stati segnalati casi di intossicazione da ecstasy correlabili al consumo di questo prodotto”. In questo momento, tra l’altro, è in corso un'indagine di polizia che si sta svolgendo tra Francia, Belgio, Germania ed Olanda per fare chiarezza sull’accaduto. Come riportato anche dal quotidiano “La Repubblica”, i casi legati allo champagne arrivano da Weiden, in Baviera, dove a metà febbraio un 52enne è morto durante una festa in un bar, proprio dopo aver bevuto lo champagne da una bottiglia comprata su eBay e altre sette persone sono state ricoverate e curate in ospedale. Un'altra bottiglia dello stesso tipo, ugualmente manipolata con la stessa droga liquida, è stata trovata nei Paesi Bassi, dove 4 persone che ne avevano bevuto il contenuto hanno dovuto essere ricoverate in ospedale.