Tumori: l'importanza della prevenzione per le donne con seno denso e familiarità
Salute e BenessereUn nuovo studio della Washington University School of Medicine di St Louis evidenzia la necessità di una particolare attenzione alla prevenzione nelle donne che hanno una storia familiare di cancro al seno
Tra i diversi fattori di rischio per il cancro al seno, c'è anche la familiarità. Le donne che hanno un familiare stretto con questa patologia correrebbero un rischio maggiore di avere il seno denso, ovvero particolarmente ricco di tessuto fibroso e ghiandolare, una caratteristica che, oltre ad essere correlata a un maggior rischio di tumore della mammella, rende meno visibili alla mammografia eventuali noduli. Ad accendere i riflettori su questo tema è un nuovo studio della Washington University School of Medicine di St Louis, pubblicato su JAMA Network Open, che evidenzia la necessità di una particolare attenzione alla prevenzione nelle donne che hanno questi due fattori di rischio.
Lo studio su 375 donne
"Le donne con una storia familiare di cancro al seno in un parente di primo grado (madre, sorella) hanno un rischio da 2 a 4 volte maggiore di cancro al seno. Un seno denso alla mammografia è anche associato a un aumento del rischio di cancro al seno: le donne con un'area densa del seno superiore al 75% hanno un rischio di cancro al seno da 4 a 6 volte maggiore rispetto a quelle con un'area densa inferiore al 5%", hanno spiegato i ricercatori. Nel corso del nuovo studio, il team di ricerca ha indagato nel dettaglio la presenza di eventuali associazioni tra i due fattori di rischio su un campione composto da 375 donne. Analizzando le mammografie delle partecipanti, è emerso che quelle che avevano una storia familiare di cancro al seno avevano un seno in media del 25% più denso rispetto al gruppo di controllo. Percentuale che sale al 31% nei casi in cui il cancro aveva colpito la madre. Secondo i ricercatori, la somma di questi due fattori (familiarità e densità del seno) "potrebbe qualificare queste donne come particolarmente a rischio tumore". Per questo, potrebbe essere prudente "iniziare la mammografia di screening in più giovane età ripetendola ogni anno".