Lo ha detto, in visita presso l’ospedale pediatrico Meyer di Firenze, il commissario straordinario per l’emergenza coronavirus. “Ognuno agisca secondo i propri convincimenti e la propria coscienza: oggi abbiamo una buona casistica anche di questo vaccino, c'è un sicuro rapporto fra costi e benefici”, ha spiegato ancora, a poche ore di distanza dall’inizio della campagna vaccinale per i bambini tra 5 e 11 anni
“Non ci sono obiettivi fissati: il nostro interesse è vaccinare e mettere in sicurezza più bambini possibili”. Queste le parole del commissario straordinario per l’emergenza coronavirus, Francesco Paolo Figliuolo, durante una visita effettuata presso l'ospedale pediatrico Meyer di Firenze.
Figliuolo: “Per bimbi rapporto sicuro costi e benefici”
Intanto solamente nella giornata di ieri, nell’ambito della campagna vaccinale anti-Covid appena partita e dedicata ai bambini di età compresa tra 5 ed 11 anni, sono stati vaccinati 15.000 bambini a livello nazionale, di cui quasi 1.000 in Toscana. Lo ha confermato lo stesso commissario, confermando anche la sicurezza del vaccino stesso. “Ognuno agisca secondo i propri convincimenti e la propria coscienza: oggi abbiamo una buona casistica anche di questo vaccino, c'è un sicuro rapporto fra costi e benefici”, ha spiegato. “Ma non sono io che devo dire queste cose, devono essere gli scienziati e i pediatri”, ha aggiunto.
In arrivo altre 5 milioni di dosi
Sempre a proposito di vaccini anti-Covid, Figliuolo ha poi confermato che “le dosi ci sono: oltre le 5,5 milioni di dosi già destinate alle Regioni, da oggi in avanti il 17, il 22 e il 29 ne affluiranno altre 5 milioni, di cui oltre la metà saranno dosi Pfizer”, ha spiegato. “Ne arriveranno altre con continuità da gennaio in avanti, per consentire di vaccinare i bambini senza problemi: la macchina organizzativa c'è e sta andando avanti”, ha riferito ancora.
“Omicron, contrastiamola con le terze dosi”
Tra i temi toccati dal commissario per l’emergenza coronavirus, anche quello relativo alla variante Omicron. “La situazione è in evoluzione, è un virus infido, muta specie dove la copertura vaccinale è bassa”, proprio come nel caso della mutazione del virus recentemente individuata in Sudafrica, che “cerchiamo di contrastare correndo sulle terze dosi”, ha detto.
“Natale momento assembramenti, siamo responsabili”
Quindi, alle porte delle festività natalizie, Figliuolo ha voluto lanciare un appello. “Buon Natale, buone festività, che ci portino a un sereno anno nuovo: il Natale è un momento di compere e assembramenti, ma dobbiamo continuare a essere responsabili”, ha concluso. “Gli italiani stanno facendo lezione al mondo: i successi che vediamo, di cui anche la stampa internazionale ci dà atto, sono merito della grande squadra Italia”.