Covid, Ricciardi: "I vaccini aiutano a evitare varianti come quella scoperta in Sudafrica"
Salute e BenessereIl consigliere del ministro della Salute ha elogiato la scelta di Roberto Speranza di bloccare i voli da sette Paesi. Ha poi sottolineato l’importanza di somministrare il vaccino anche ai bambini
Nel corso di un’intervista ai microfoni di Sky TG24, Walter Ricciardi, il consigliere del ministro della Salute, ha parlato della nuova variante del coronavirus, denominata scientificamente B.1.1.529 e identificata in Sudafrica. Secondo gli esperti, le mutazioni che questo ceppo contiene (ben 32) potrebbero aumentarne la trasmissibilità e la capacità di eludere gli anticorpi. Sull’argomento, Ricciardi ha espresso una certa preoccupazione, perché la nuova variante “si è diffusa in pochissimo tempo e ciò significa che è contagiosissima. Al momento non siamo allarmati, però il nostro ministro Speranza e gli altri Paesi hanno fatto bene a cercare di bloccare la circolazione della variante”. Nelle scorse ore, infatti, il ministro Speranza ha firmato una nuova ordinanza che vieta l’ingresso in Italia a chi negli ultimi 14 giorni è stato in Sudafrica, Lesotho, Botswana, Zimbabwe, Mozambico, Namibia e Eswatini.
Ricciardi ha poi sottolineato che “a maggior ragione, in questo momento, noi dobbiamo coprire quanto più possibile la popolazione in tempi brevi, per impedire a questo virus di continuare a circolare e a mutare. Fortunatamente i vaccini che noi abbiamo in questo momento proteggono contro la malattia e contro la morte. Ma col passare del tempo aumentano il rischio che emergano varianti come quella sudafricana. Per questo dobbiamo vaccinare, vaccinare e vaccinare”.
Ricciardi: “Vaccinare i bambini serve a proteggere tutti”
Ricciardi ha parlato anche dell’importanza di somministrare il vaccino anti-Covid ai bambini. “È un passaggio importantissimo, innanzitutto per proteggere i bambini. C’è questa diceria che i bambini non si infettano e non si ammalano, ma è una stupidaggine assoluta. In Gran Bretagna, per esempio, dove il virus circola incontrollato, sono decine di migliaia i bambini affetti, centinaia quelli ospedalizzati e decine, purtroppo, quelli morti. Allora dobbiamo proteggere innanzitutto i bambini, ma poi in questo modo aggiungeremo copertura ed eviteremo un’ulteriore circolazione del virus anche nelle altre fasce d’età”.