Lo ha sottolineato l’infettivologo dell’ospedale San Martino di Genova. "Fine della pandemia di coronavirus? Credo che dobbiamo avere un altro po’ di pazienza per il prossimo autunno-inverno senza ovviamente sentire mai più la parola lockdown", ha aggiunto
Quando finirà la pandemia di coronavirus Sars-CoV-2? Secondo l’infettivologo dell’ospedale San Martino di Genova Matteo Bassetti ci vorrà "un altro autunno-inverno" prima di uscirne. In un'intervista ai microfoni di Rai Radio 2, ripresa da Open, Bassetti ha spiegato che generalmente le pandemie durano un paio di anni. (LE ULTIME NOTIZIE IN DIRETTA - VACCINO COVID: DATI E GRAFICI SULLE SOMMINISTRAZIONI IN ITALIA, REGIONE PER REGIONE)
Bassetti: "Dobbiamo avere un altro po’ di pazienza"
"Chi
fa il medico non deve fare previsioni, tuttavia le pandemie in genere
durano due anni. Alcuni paesi, tipo l’Inghilterra, ne stanno già
uscendo. Credo che dobbiamo avere un altro po’ di pazienza per il
prossimo autunno-inverno senza ovviamente sentire mai più la parola
lockdown. Una parola che deve essere dimenticata", ha aggiunto
l'infettivologo. La speranza è che si possa tornare "a quella che era la
vita prima del Covid-19
dalla prossima primavera, senza però dimenticare alcuni insegnamenti
che devono diventare nostri compagni di viaggio per il futuro", ha poi
sottolineato Bassetti.
Cosa accadrà in autunno?
Nel corso del suo intervento, l'infettivologo, facendo una previsione di come potrebbe evolvere la pandemia di Covid-19 nelle prossime settimane, ha poi dichiarato: "Avremo dei casi che arriveranno all’ospedalizzazione ma credo che alla fine sarà un autunno che affronteremo molto meglio rispetto a quello passato, perché a differenza di un anno fa ora abbiamo i vaccini che già in estate hanno dato prova della loro efficacia". Guardando ai numeri dei Paesi che hanno iniziato prima dell'Italia la campagna di vaccinazione, ha osservato come in Inghilterra, nonostante i "30-40.000 casi al giorno", la situazione legata alle ospedalizzazioni "rimanga tranquilla grazie ai vaccini", per poi invitare chi non si è ancora vaccinato a farlo.