Lo ha riferito l’azienda di biotecnologie italiana a seguito del blocco del finanziamento statale deciso dalla Corte dei Conti, legato alla sperimentazione del proprio vaccino anti-Covid. “La decisione della Corte non avrà alcun impatto sul regolare proseguimento e svolgimento della fase II del vaccino ReiThera. E, per lo svolgimento della fase III, in mancanza di intervento da parte del Governo, Reithera cercherà fonti di finanziamento alternative”, ha fatto sapere
“La decisione della Corte non avrà alcun impatto sul regolare proseguimento e svolgimento della fase II del vaccino ReiThera. E, per lo svolgimento della fase III, in mancanza di intervento da parte del Governo, Reithera cercherà fonti di finanziamento alternative”. Lo ha specificato la società di biotecnologie che ha sede a Castel Romano, nel comune di Roma, a seguito del blocco del finanziamento statale deciso dalla Corte dei Conti in merito alla sperimentazione del proprio vaccino anti-Covid. “Il pronunciamento della Corte dei Conti non riguarda la bontà del progetto o del vaccino ma aspetti tecnico-giuridici legati al contratto di finanziamento", ha fatto sapere la società ai centri che hanno preso parte sin qui alla sperimentazione dell'immunizzante, specificando che “Reithera continua, come prima e più di prima, con determinazione ed impegno a credere nel progetto”.
Chiarezza sul progetto
La stessa azienda italiana, in relazione alla decisione "della Corte dei Conti di bloccare i finanziamenti già decisi dal Governo per un vizio di forma del contratto di sviluppo", ha voluto sollecitare a “voler diffondere” questo messaggio “anche ai volontari, al fine di tranquillizzarli". Obiettivo, quello di “ringraziare gli investigatori ed i volontari stessi che autonomamente in questi giorni stanno testimoniando la loro esperienza positiva sui media, contribuendo a fare un po' più di chiarezza sulla realtà del progetto”.
Il commento del ministro Giorgetti
Sul tema è arrivato poi il commento del ministro per lo Sviluppo Economico, Giancarlo Giorgetti. “Il Governo continuerà ad andare avanti nella ricerca. Lo farà magari in forme diverse rispetto alla forma usata in passato", ha detto, in occasione della presentazione del rapporto sulla ristorazione 2020 di Fipe Confcommercio "Quindi se quel modo non va bene, ce ne saranno altri e lo saprete a breve", ha concluso il ministro.
Figliuolo: “Vaccino Reithera è un obiettivo di medio e lungo periodo”
Come sottolineato invece dal generale Francesco Paolo Figliuolo, commissario straordinario all'emergenza Coronavirus, proprio per quanto riguarda il vaccino di ReiThera, "in questo momento la società sta aspettando la scientific advice dell'Ema che è la conditio sine qua non per andare in terza fase”, ha spiegato. “E' chiaro che è importantissimo avere autonomia di produrre vaccini ma ai fini della campagna vaccinale in questo momento, considerando che abbiamo quattro vaccini disponibili e che a fine giugno avremo anche il Curevac, che è a mRna, tutto questo ci mette abbastanza al sicuro per le somministrazioni”, ha ribadito. “Mentre il vaccino ReiThera è un qualcosa più di medio e lungo termine che in questo momento è molto attenzionato dal ministero dello Sviluppo economico”, ha concluso.