Covid, la Cina marca i confini sull'Everest dopo i contagi sul versante nepalese

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Verrà installata una "linea di separazione" sulla vetta della montagna per evitare possibili infezioni da Covid-19 da parte degli scalatori del Nepal. Lo riporta l'agenzia Nuova Cina

La Cina installerà una "linea di separazione" sulla vetta dell'Everest, nei tratti al confine con il Nepal, alle prese con una seconda ondata di contagi, per evitare possibili infezioni da Covid-19 da parte degli scalatori nepalesi. Lo riporta l'agenzia Nuova Cina, secondo cui l'annuncio è stato dato in conferenza stampa dal capo dell'Associazione alpinistica del Tibet. La decisione è stata presa in via precauzionale a seguito delle diverse decine di casi di Covid-19 registrati al campo base nepalese dell'Everest.
Nelle ultime settimane, infatti, sono più di una trentina gli alpinisti positivi al coronavirus evacuati dal versante nepalese della vetta.

Vietato l'ingresso ai turisti non scalatori

La fonte non specifica come Pechino intenda concretamente marcare i propri confini sulla stretta vetta della montagna più alta del mondo. Tuttavia, come dichiarato dal capo dell'Associazione dell'alpinismo tibetana, sembra che il compito verrà affidato alle guide alpine e che il versante tibetano dell'Everest verrà riaperto agli alpinisti solo dopo aver stabilito la "linea di confine". Verranno, inoltre, intensificate le misure di controllo nel campo base cinese, sul lato settentrionale della montagna. In particolare, sarà vietato l'ingresso ai turisti non scalatori nell'area panoramica dell'Everest.
La decisione della Cina ha suscitato qualche perplessità tra gli alpinisti nepalesi.
"Non sono a conoscenza della decisione (cinese), ma c'è una sola vetta e sarebbe praticamente impossibile creare una separazione tra gli alpinisti su entrambi i lati", ha dichiarato il presidente dell'Associazione alpinistica nepalese, Santa Bir Lama. Tuttavia, i funzionari tibetani, come ha riportato l'agenzia di stampa Xinhua, hanno assicurato che avrebbero adottato "le più severe misure di prevenzione delle epidemie" per evitare ogni contatto tra alpinisti sui pendii nord e sud o sulla vetta dell'Everest.

Dal Nepal numero record di permessi per l'Everest

Pechino dalla scorso anno ha vietato agli stranieri di scalare l'Everest, mentre il Nepal ha rilasciato un numero record di permessi nel tentativo di risollevare la sua industria del turismo.
In base a quanto dichiarato dalla Tibet Mountaineering Association, nel 2021 solo 21 alpinisti cinesi sono stati autorizzati a scalare la vetta dell'Everest dopo essere stati in quarantena in Tibet.

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