Il politico slovacco, pur non avendo specificato quando effettivamente si dimetterà, ha sottolineato però l’intenzione di un possibile scambio con l'attuale titolare delle Finanze, Eduard Heger. La causa, i contrasti nati in seno al Governo locale, seguiti alla decisione dell’acquisto di un vaccino non ancora certificato dall'Ema, come nel caso del vaccino russo Sputnik V
Il primo ministro slovacco Igor Matovic ha annunciato la propria intenzione di dimettersi, dopo le forti critiche subìte per la gestione della crisi sanitaria e per la decisione di acquistare dosi del vaccino russo Sputnik V, senza però informare i partner al Governo. Matovic, tuttavia, ha affermato di voler restare nel Governo, in qualità di ministro delle Finanze. Il politico slovacco, infatti, pur non avendo specificato quando effettivamente si dimetterà, ha sottolineato però l’intenzione di un possibile scambio con l'attuale titolare delle Finanze, Eduard Heger.
Il vaccino e la crisi di Governo
Si tratta, come spiega anche un articolo del quotidiano “La Repubblica”, di una tra le prime crisi di governo causata, in un Paese dell'Ue, dallo scontro sulle scelte legate all’acquisto di vaccini non ancora certificati dall'Ema, come nel caso del vaccino russo Sputnik V. Matovic, eletto un anno fa, annunciando le sue dimissioni, ha voluto assumersi così la responsabilità di aver avallato la decisione di ordinare lo Sputnik V a livello nazionale, senza che fosse arrivato l’ok definitivo da parte dell’European Medicines Agency. Ma anche in virtù del fatto che la sua coalizione di Governo stava scricchiolando, in seguito ad aspri conflitti insanabili e dimissioni di un ministro dopo l'altro. Matovic stesso ha segnalato Heger come suo possibile successore e lo stesso è atteso nelle prossime ore a Bratislava per discutere della possibilità, con il capo dello Stato Zuzana Caputová, di ricevere effettivamente il mandato.
L’origine dei contrasti
In Slovacchia, la crisi governativa è stata causata proprio dalla decisione di Marek Krajci, che fino a poco tempo fa era titolare della Sanità, di acquistare dosi del vaccino russo per affrontare la pandemia, senza però attendere l'autorizzazione dell’Ema. La scelta era stata approvata da Matovic, ma aveva portato a forti polemiche nella coalizione di governo, che ha poi portato alle dimissioni a catena dei ministri, in un Paese che, secondo i dati più recenti, ha fatto registrare 9.426 morti per Covid su un totale di circa 5,5 milioni di abitanti.