La China National Pharmaceutical Group, anche conosciuta come Sinopharm, ha avviato il processo sia a Pechino sia a Wuhan. Sarebbero già oltre 150mila le persone che hanno aderito al programma di prenotazione
La corsa al vaccino contro il coronavirus è giunta ad uno step importante, almeno in Cina. Succede grazie alla China National Pharmaceutical Group, anche conosciuta come Sinopharm, che ha già avviato le prenotazioni online legate ai propri vaccini contro il Covid-19, sia a Pechino che a Wuhan, capoluogo della provincia dell'Hubei e primo focolaio in cui è stato rilevato il coronavirus nel mondo.
Le priorità di somministrazione
La notizia è stata riportata, tra gli altri, anche da "La Stampa" e dal “Global Times” che cita fonti di informazione locali. Secondo quanto appreso, la Sinopharm avrebbe stabilito di fornire gratuitamente il vaccino agli studenti cinesi che intendono studiare all'estero in un periodo che va da novembre a gennaio 2021. Si tratterebbe del primissimo gruppo di persone a cui il vaccino anti-Covid potrebbe essere somministrato. "Attribuiamo grande importanza agli studenti che studiano fuori dalla Cina e speriamo di fornire loro una protezione efficace, sicura e completa, in linea con quanto stabilito dalla legge", ha detto proprio al “Global Times” una fonte vicina alla Sinopharm. Oltre a loro, anche gli operatori sanitari che lavorano in prima linea potranno usufruire della priorità, sfruttando l’"uso urgente" del farmaco stesso.
I numeri legati al vaccino
In base a quanto appreso, sarebbero già più di 152.000 le persone che hanno prenotato i vaccini e altre 747.572 avrebbero dato la disponibilità a farlo, proprio in questi giorni. La China National Pharmaceutical Group, secondo ciò che riporta la stampa locale, ha sviluppato due prodotti vaccinali, entrati nei test di fase III che coprono gruppi di campioni in 125 Paesi nel mondo. In linea con le leggi e le normative, Sinopharm ha ricevuto il via libera per l'utilizzo di emergenza del vaccino contro il coronavirus lo scorso 22 luglio.