Coronavirus, il cerotto intelligente che monitora la temperatura

Salute e Benessere

Utile in ambito ospedaliero ma anche domestico, si chiama “EasyTemp”, è stato messo a punto dalla startup italiana AEBiosystem e permette di comunicare direttamente con un’applicazione per dispositivi mobili

Si chiama EasyTemp ed è uno strumento che permette di monitorare la temperatura corporea attraverso una tecnologia flessibile utile anche per i pazienti affetti da Covid-19. Si tratta di un cerotto particolare, un dispositivo realizzato dalla AEBiosystem, startup laziale che si muove nel campo dell’innovazione tecnologica e della micro-elettronica biomedicale. Il dispositivo, tutto italiano, potrà vedere la luce grazie all’esito positivo della raccolta fondi chiusa a 180mila euro, il doppio rispetto all'obiettivo iniziale di 90mila euro, curata dalla piattaforma di equity crowdfunding Lifeseeder.

Rapido e preciso

Come si legge nella descrizione del dispositivo, grazie all'uso di cerotti igienici e sostituibili il dispositivo può essere applicato, senza problemi, in diverse zone del corpo non invasive. Questo consente di avere un rilevamento della temperatura corporea particolarmente rapido, in circa 0,3 secondi, e anche preciso. Il suo sistema di monitoraggio consente di verificare la temperatura a intervalli scelti dall'utente, ad esempio ogni 30 secondi, oppure ancora ogni minuto o ogni quarto d’ora e di trasmettere poi i dati ad una applicazione per dispositivi mobili, grazie alla tecnologia Ble o Nfc. I suoi campi di applicazione spaziano dall’ambito ospedaliero a quello domestico. In particolare, il personale medico può essere avvisato ricevendo un avviso in caso di aumento costante della temperatura corporea di un paziente, oppure ancora i genitori possono ricevere una notifica sul cellulare nel momento in cui la temperatura del proprio figlio superi il limite scelto.

Un progetto da accompagnare sul mercato

"In questo particolare momento di difficoltà economica siamo riusciti a supportare una startup dinamica e competitiva grazie al nostro network”, ha spiegato Fabio Miraglia, amministratore di Lifeseeder, piattaforma italiana di equity crowdfunding che segue progetti da incubare, accelerare e finanziare affinchè questi possano avere poi trovare la loro destinazione sul mercato. “Prestiamo molta attenzione alle esigenze delle società in cerca di investitori, poichè siamo convinti che un progetto diventa grande se si gestisce al meglio ogni sua fase di crescita", ha poi aggiunto.

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