Brufoli da mascherina, come evitarli e i possibili rimedi

Salute e Benessere

Ne esistono di diversi tipi e con diversi livelli di protezione, ma tutte, se utilizzate per parecchie ore, possono provocare arrossamenti e irritazioni della pelle e talvolta la comparsa di fastidiosi brufoli. Ecco dei consigli per proteggere la pelle

In questo periodo di emergenza sanitaria dovuto alla pandemia di Covid-19, la mascherina è uno degli strumenti che la popolazione di tutto il mondo ha imparato a conoscere. Utile per limitare i contagi da coronavirus, è uno strumento di protezione obbligatorio sull’intero territorio nazionale nei luoghi chiusi accessibili al pubblico, sui mezzi di trasporto e in tutte le occasioni in cui non è possibile garantire il mantenimento del distanziamento sociale, secondo quanto riportato all’articolo 3 del dpcm del 26 aprile. Ne esistono di diverse tipologie e con diversi livelli di protezione, ma tutte, se utilizzate per parecchie ore, possono provocare arrossamenti e  irritazioni della pelle e talvolta la comparsa di fastidiosi brufoli o altri  disagi soprattutto nella zona intorno alla bocca e dietro alle orecchie. 

Come prevenire e curare arrossamenti,  irritazioni e brufoli

 

Per proteggere la propria pelle e prevenire questi “effetti collaterali” correlati all’uso continuativo e prolungato della mascherina, è fondamentale, soprattutto per chi la indossa per tante ore, cercare di limitare le irritazioni e le lesioni applicando, prima del suo utilizzo, una crema barriera o un cerotto traspirante nelle zone maggiormente esposte allo sfregamento. Questo accorgimento vale soprattutto per coloro che indossano mascherine rigide senza valvola, che oltre a provocare un maggior fregamento, essendo più occlusive, creano una maggiore umidità nella zona coperta, incrementando il rischio di irritazioni cutanee. 

È fondamentale, inoltre, prendersi cura della propria pelle sia prima che dopo l’utilizzo dei dispositivi di protezione, utilizzando con costanza prodotti delicati e non aggressivi per la detersione e l’idratazione. 

La detersione, nello specifico, aiuta a liberare i pori e a ad evitare che, ostruendosi, possano portare alla comparsa dei cosiddetti "brufoli da mascherina". 

 

Come proteggere la zona dietro alle orecchie 

 

Quando si indossa per diverse ore la mascherina, soprattutto per coloro che portano gli occhiali, la zona dietro le orecchie può essere maggiormente esposta alle irritazioni. Per evitare che l’asta della montatura e l’elastico del dispositivo di protezione sfreghino e irritino la pelle può essere utile applicare un cerotto traspirante sugli occhiali o direttamente sul padiglione auricolare. Una soluzione può essere anche quella di utilizzare mascherine con elastici che si appoggiano sulla nuca. 

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