Coronavirus, l’appello dei pediatri: “Vogliamo prescrivere direttamente i tamponi”

Salute e Benessere
Immagine di archivio (Agenzia Fotogramma)

La richiesta arriva alla vigilia del 46esimo Congresso Nazionale Sindacale della Federazione italiana dei medici pediatri (Fimp), che si terrà in webinair il prossimo fine settimana 

La Federazione italiana dei medici pediatri (Fimp) chiede di poter prescrivere direttamente i tamponi per la diagnosi di Covid-19 (segui la DIRETTA di Sky TG24) nel corso della cosiddetta “Fase 2”. Un appello che arriva alla vigilia del 46esimo Congresso Nazionale Sindacale Fimp, che si terrà in webinair il prossimo fine settimana. “La pediatria di famiglia in questi due mesi di emergenza ha fatto la sua parte”, dichiara il presidente Fimp Paolo Biasci. “Abbiamo ridotto la pressione sugli ospedali pediatrici fino all’80%, gestito i pazienti con il triage telefonico, programmato gli accessi negli studi ed evitato il diffondersi del contagio. Ora dobbiamo passare alla Fase 2: avere ampia disponibilità di tamponi, poterli prescrivere direttamente per la diagnosi di Covid-19 e ripartire con una nuova normalità, fatta di vaccinazioni, screening, bilanci di salute e assistenza al cronico”, prosegue il pediatra.

La Settimana mondiale dell’immunizzazione

Biasci ricorda che oggi, venerdì 24 aprile, inizia la Settimana mondiale dell’immunizzazione, promossa dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (Oms) per sensibilizzare la popolazione, gli operatori sanitari e i decisori sull’importanza dei vaccini in tutte le fasi della vita. La ricorrenza è sostenuta da partner nazionali e internazionali, tra cui il Fondo delle Nazioni Unite per l’Infanzia (Unicef) e il Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (Ecdc). “L’Istituto Superiore di Sanità sottolinea l’importanza di rispettare il calendario delle vaccinazioni anche e soprattutto durante l’epidemia”, spiega il presidente Fimp.

La prossima influenza stagionale

Parlando di una ipotetica seconda ondata di Covid-19, Biasci sottolinea che sarà fondamentale la linea che verrà scelta sulla prossima influenza stagionale. “I numeri dei necessari approvvigionamenti di dosi per tale campagna vaccinale si scrivono adesso”, spiega il presidente Fimp. “Chiediamo che la vaccinazione sia estesa all’età pediatrica, vero serbatoio infettivo ogni anno, e in particolare per la fascia di età dei bambini sani 6 mesi – 6 anni”, conclude il pediatra. 

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