Cosa occorre fare al rientro dalla passeggiata con il proprio animale? Per rispondere a questa domanda, gli esperti del Ministero della Salute hanno raccolto il parere di veterinari e appassionati cinofili
“I cani e gli animali d'affezione in generale non trasmettono il coronavirus”. E’ questo l’inizio di un articolo, pubblicato sul sito del Ministero della Salute e dedicato completamente agli amici a quattro zampe o comunque a tutti i più comuni animali domestici. Con una specifica importante, già ribadita più volte dagli esperti anche agli albori dell’emergenza, legata alla non contagiosità degli stessi. Un dato importante da sapere, per chi avesse dei dubbi, è che in questa fase di lockdown, l’assistenza veterinaria rientra tra i servizi essenziali previsti dalla recente normativa. Quindi ci si può rivolgere tranquillamente al proprio veterinario che potrà indicare le migliori misure da adottare per portare l’animale in clinica o in ambulatorio. (CORONAVIRUS, MAPPE E GRAFICI DELLA SITUAZIONE IN ITALIA)
I consigli utili
Una delle curiosità che più riguardano i possessori di cani, in questa fase di grandi restrizioni che comunque non impedisce di portare fuori il proprio animale, è cosa fare al ritorno da una passeggiata? Le zampe del cane vanno lavate? E se sì, in quale modalità è meglio farlo? Molti professionisti tra veterinari e appassionati cinofili hanno detto la loro su questo argomento e una tra le raccomandazioni più importanti segnalate è che "la candeggina non va assolutamente usata per disinfettare la zampe dei cani al rientro da una passeggiata, nemmeno se molto diluita in acqua". Data questa specifica, ecco allora cosa consigliano gli esperti. Al ritorno dalle passeggiate, per proteggere il proprio animale è comunque opportuno provvedere alla sua igiene, detergendo soprattutto le zampe ma non con prodotti aggressivi e quelli a base alcolica “che possono indurre fenomeni irritativi, provocando prurito”, si legge sul sito del Ministero. Molto più consigliato sono tutti quei prodotti senza aggiunta di profumo e dunque un semplice mix di acqua e sapone neutro è la soluzione ottimale. Per quanto riguarda il mantello, invece, gli esperti consigliano di spazzolarlo in una prima fase, per poi passare sopra un panno umido. (COSA FARE PER AVERE GLI AIUTI ECONOMICI)
Acqua e sapone
I medesimi consigli, dicono dal Ministero, li aveva anche diffusi l'istituto Superiore di Sanità che pure si era espresso sul tema, specificando che, al rientro da una passeggiata con il cane, sia importante “lavare le zampe del cane con acqua e sapone, analogamente a quanto facciamo con le nostre mani, avendo cura di asciugarle bene”. Un’accortezza ulteriore che si può avere, comunque, è quella di evitare di far salire il proprio animale con le zampe su superfici con le quali si viene a contatto più frequentemente all’interno delle mura domestiche. (I CONSIGLI PER TENERE PULITA LA CASA)