Coronavirus, Piero Angela: “L'Italia un Paese sicuro, non ho paura"

Salute e Benessere

Il celebre divulgatore scientifico ha espresso il proprio parere, collegandosi con la trasmissione “Porta a Porta”. “Sono tranquillo”, ha detto rassicurando tutti e sottolineando come l’Italia abbia già dimostrato di saper guarire persone ammalate

Paura del coronavirus? Assolutamente no, anche perché “oggi l’Italia è un Paese sicuro”. A rassicurare tutti, dando la sua autorevole opinione, è uno tra i divulgatori scientifici della televisione più apprezzati dal grande pubblico, ovvero Piero Angela, che ha parlato di Covid19 intervenendo in collegamento con la trasmissione “Porta a Porta”.

Misure drastiche ma necessarie

“Queste misure che sono state prese, per molti rappresentano un eccesso: chiudere le università, le scuole, persino le chiese. Io non vorrei essere nei panni di chi prende queste decisioni” ha spiegato il celebre conduttore di “Super Quark”, il cui canale Twitter ha postato una breve clip con l’intervento in questione. Ma la severità delle decisioni, ha continuato Angela, sebbene possano aver contribuito a causare danni economici, sono state decisive per combattere la diffusione del contagio. “Qui c’è un paradosso perché l’Italia ha dimostrato non solo di essere capace di guarire addirittura i cinesi che stavano qui a Roma, dimostrando quindi che ci sono le strutture sanitarie adatte per poterlo fare ma ha preso delle misure drastiche che nessun Paese ha preso e sembra abbia intenzione di prendere”, ha argomentato.

Un Paese sicuro

Quindi, in sostanza, nessun tipo di timore o paura. “Oggi l’Italia è il Paese più sicuro e viene considerato quello più a rischio. Io non ho nessuna paura di girare. Sono stato nel Veneto qualche giorno fa in una riunione con centinaia di persone”, ha voluto rassicurare tutti il celebre divulgatore scientifico. E per sgombrare il campo da ulteriori dubbi, Angela ha citato un testo nello specifico. “Tempo fa ho scritto la prefazione ad un libro che si intitola ‘Epidemie’, ebbene se leggete questo libro capirete cosa sono state davvero le epidemie in passato, con centinaia di milioni di morti dappertutto. Mia madre, ad esempio, ha preso la famosa spagnola che ha fatto più morti della Guerra Mondiale. Dunque se noi guardiamo indietro, capiamo che queste epidemie non sono mica uno scherzo”, ha spiegato.

Seguire le indicazioni

Non resta dunque che attenersi alle informazioni che gli organi ufficiali diramano alla popolazione. “Io stesso come cittadino obbedisco a quello che suggeriscono le istituzioni: mi lavo le mani, utilizzo i guanti, cerco di evitare tutte le situazioni a rischio. Però personalmente sono abbastanza tranquillo”, ha concluso Angela.  

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