Tra gli interventi più richiesti dalle donne, in questa sorta di ritorno al passato, c’è anche il lifting al viso e la gluteoplastica. Gli uomini sono alla ricerca di pettorali sempre più scolpiti. A dirlo è un esperto e docente in chirurgia plastica
Tornano di moda le curve “esplosive”, le labbra carnose e i glutei appariscenti. E’ questa la tendenza del 2020 che sembra dare meno spazio al look acqua e sapone e a silhouette dall'effetto naturale, per ricreare sempre di più parti del corpo oversize. A dirlo, in un’intervista all’Agi, è Daniele Spirito, chirurgo plastico di Roma e docente di chirurgia plastica presso l'università di Milano. Stando alle parole dell'esperto, se fino a qualche tempo fa l'ossessione del bisturi aveva ceduto il passo a piccole correzioni, meno invasive e vistose, con il nuovo anno la tendenza tenderà verso un vero e proprio ritorno al passato.
Una bellezza appariscente, senza esagerare
“Negli ultimi tempi stiamo registrando un'inversione di tendenza. Dopo alcuni anni di particolare cautela nel desiderio di mettere mano chirurgicamente sul proprio viso e corpo, si sta tornando al macro ritocco”, ha spiegato l’esperto. La curiosità da segnalare riguarda le richieste da parte delle pazienti che desiderano risultati “più prorompenti ed il motivo è semplice: il mini intervento alla lunga non soddisfa”. Occhio però a non fare confusione. “Non parliamo di lineamenti stravolti o di impianti oversize, siamo arrivati a valutare la misura giusta per una bellezza appariscente ma senza esagerare", spiega il chirurgo plastico. Quindi una volta sdraiate sul lettino del chirurgo, le pazienti lasciano da parte il filler (materiali che vengono iniettati nel derma o nel tessuto sottocutaneo allo scopo di riempire una depressione o di aumentare i volumi), per preferire il lifting, scelgono gli zigomi alti, seni extra large e labbra voluminose. E anche gli uomini non si tirano indietro, chiedendo agli specialisti pettorali sempre più scolpiti. "Sempre più ragazzi chiedono di sottoporsi all'innesto di protesi pettorali per avere fisici statuari, senza troppi sforzi".
Gli interventi a viso e collo
"Per quanto riguarda il ringiovanimento del viso e del collo, è altissima la richiesta del lifting, in particolare il 'minilifting composito' che permette di sollevare i tessuti con un approccio mininvasivo e con un'esposizione minore ma con effetti più duraturi di un intervento tradizionale completo”, argomenta Spirito. La scelta, tra l’altro, dipende anche dal fatto che “negli anni il viso tende a scendere per la forza di gravità e perchè le ossa diventano più sottili, noi lo riposizioniamo verso l'alto”. E per chi avesse timore di eventuali rischi legati a questi interventi è lo stesso esperto a gettare acqua sul fuoco: “I rischi di complicanze sono ridotti, il recupero è più veloce e si torna più giovani di dieci anni".
Misure non gigantesche
Tra le parti del corpo maggiormente individuate dalle donne come oggetti di interventi di chirurgia plastica c’è il seno, per cui “si sta tornando verso le taglie terza o quarta coppa C/D”. Insomma misure abbondanti ma non gigantesche, spiega l’esperto. Lo stesso discorso vale anche per i glutei: “Le donne desiderano un posteriore alto, sodo, rotondo e ben proporzionato e in questo senso l'intervento di gluteoplastica con impianti intramuscolari rappresenta una tecnica rivoluzionaria, efficace e sicura, con risultati definitivi”. Ma c’è chi non si ferma ai classici interventi e, anche se più di nicchia, esiste anche chi avanza ai medici la richiesta di ingrandire il polpaccio, specie se la propria gamba risulta eccessivamente sottile.