Race for the Cure, corsa da record per la lotta contro tumori al seno
Salute e BenessereTra Roma e Bari, oltre 100mila corridori hanno partecipato alla ventesima edizione della più grande manifestazione di solidarietà nel mondo per la prevenzione del cancro al seno
La ventesima edizione di 'Race for the Cure' ha registrato numeri da record. Tra Roma e Bari, oltre 100mila corridori hanno partecipato alla più grande manifestazione di solidarietà nel mondo per la lotta contro i tumori al seno. Solo nella capitale ci sono state più di 81mila adesioni. Nel capoluogo pugliese, inoltre, sono state registrate circa 20mila iscrizioni.
"Abbiamo battuto anche la pioggia", ha dichiarato il Professor Riccardo Masetti, commentando la grande affluenza all’evento organizzato da Komen Italia.
Il successo della ventesima edizione di ‘Race for the Cure’
Nella capitale, è stato il presidente della Repubblica Sergio Mattarella a lanciare la ventesima edizione di ‘Race for the Cure’. Insieme a lui anche Riccardo Masetti, il Direttore del Centro Integrato di Senologia del Policlinico Universitario A. Gemelli IRCCS, Nancy Brinker, la fondatrice di Komen USA, Paula Schneider, la CEO di Komen USA, Aurelio De Laurentiis, il Presidente onorario della Race for the Cure e Maria Grazia Cucinotta e Rosanna Banfile, testimonial di Komen Italia e madrine della Race.
“È un miracolo quello che state facendo la Race è iniziata negli Stati Uniti, ma nel vostro Paese è riuscita più di qualsiasi altro posto al mondo, è una sfida anche per le altre nazioni”, ha commentato Lewis Mickael Eisenberg, Ambasciatore americano in Italia.
Finanziati oltre 850 nuovi progetti
L’iniziativa giunta alla sua ventesima edizione ha permesso in due decenni di finanziare più di 850 nuovi progetti di diverse associazioni che come Komen Italia si impegnano quotidianamente per diffondere la cultura della prevenzione dei tumori. Questo è stato possibile grazie a un finanziamento di oltre 17 milioni di euro. Tra i progetti più innovativi è opportuno citare La Carovana della Prevenzione, che, dal 2017, grazie alle sue cliniche mobili ha offerto oltre 18.300 visite gratuite in circa 14 regioni della penisola.
"La manifestazione ha avuto un apprezzamento che è andato oltre le nostre più rosee speranze, questo significa che abbiamo fatto un buon lavoro”, spiega il Professore Riccardo Masetti.