Giornata del Gatto 2019: 5 motivi per cui fa bene averne uno in casa

Salute e Benessere
Immagine di archivio (Getty Images)

Il 17 febbraio 2019 si celebra in Italia la Giornata del Gatto: passione per gli animali a parte, ci sono valide ragioni, confermate dalla scienza, per avere un micio tra le mura domestiche  LA FOTOGALLERY

Il 17 febbraio l’Italia festeggia la Giornata del Gatto, una ricorrenza nata nel 1990 in seguito alle risposte dei lettori a un sondaggio di una rivista specializzata che proponeva diverse date. La scelta finale ha tenuto conto di diversi motivi: tra questi, c’è l’associazione tra il segno zodiacale dell’Aquario, che contraddistinguerebbe gli spiriti liberi, proprio con il carattere indipendente dei gatti. Ma ragioni simboliche a parte, esistono anche studi scientifici che hanno dimostrato nel tempo come vivere insieme a un micio nell’ambiente domestico possa portare svariati benefici: vediamo quali.

Con i gatti si dorme meglio

Chi possiede un gatto, sa quanto sia comune vedere il proprio animale domestico acciambellato ai propri piedi quando si è a letto. I mici mostrano il proprio affetto anche così, dormendo molto e facendolo di fianco ai rispettivi padroni, una pratica che aiuta molto anche le persone. Secondo i ricercatori della Mayo Clinic Center for Sleep Medicine, il 41% degli intervistati ha smentito chi dice che gli animali possono disturbare il sonno, affermando invece che la loro presenza favorirebbe addirittura un riposo migliore.



Un gatto capisce le emozioni umane



L’indipendenza spesso mostrata dai gatti non va confusa con menefreghismo. L’empatia sarebbe infatti un’importante dote di questi animali, che secondo una ricerca pubblicata su Animal Cognition saprebbero riconoscere le espressioni facciali delle persone, interpretando in modo corretto le emozioni e adeguando di conseguenza il proprio atteggiamento. Un gatto non è quindi solo per chi cerca compagnia, ma anche per coloro che desiderano essere compresi.

I benefici di avere un gatto per il cuore

Un gatto non migliora però soltanto il benessere mentale, ma apporta vantaggi anche al fisico delle persone. In particolare, in uno studio apparso su Medical News Today i ricercatori affermavano che chi vive con un micio avrebbe un rischio minore di soffrire di attacchi cardiaci durante la propria vita. L’associazione tra i gatti e il benessere del cuore è stata sottolineata anche da Centro Cuore Malpensa e Fondazione Iseni, secondo cui la serenità portata dall’affetto degli amici a quattro zampe aiuterebbe a vivere più a lungo chi è colpito da patologie cardiache.

Accarezzare un gatto diminuisce lo stress



Come suggerito dallo studio precedente e ribadito anche dalla Fondazione Iseni, i gatti aiuterebbero le persone a sentirsi meno stressate. In particolare, il gesto di accarezzare questi animali sarebbe molto rilassante, poiché secondo il cardiologo Andrea Macchi entrare in contatto con il pelo di un micio favorisce la produzione di ossitocina, un ormone legato alla felicità. La conseguenza di questa azione, inoltre, sarebbe un battito cardiaco più rallentato e una pressione arteriosa minore.

I bambini diventano più curiosi grazie ai gatti

Secondo degli studi effettuati dal Waltham Centre for Pet Nutrition, anche i bambini beneficerebbero della presenza di un micio domestico, poiché l’animale è in grado di stimolare la curiosità dei più piccoli, favorendo oltretutto lo sviluppo di un legame estremamente stretto tra i due.

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