Influenza, crescono i casi in Italia: 1,2 milioni di persone colpite

Salute e Benessere
Immagine di archivio (Ansa)

Lo rivela l’ultimo bollettino InfluNet: circa 225.000 casi nella settimana precedente a Natale. Colpiti soprattutto i bambini, ma la crescita è più lenta rispetto alla scorsa stagione 

Per molti italiani, le feste sono state vissute anche all’insegna dell’influenza. Nella settimana precedente a quella di Natale, dal 17 al 23 dicembre, sono circa 225.000 i casi stimati della malattia infettiva. Lo rivela il bollettino InfluNet relativo alla cinquantunesima settimana del 2018, basato sui dati elaborati dal Dipartimento Malattie Infettive dell’Istituto Superiore di Sanità (ISS). Secondo quest’ultimo rapporto, il bilancio dei sette giorni precedenti all’inizio delle festività porta il numero totale di casi a circa 1.230.000 a partire dall’inizio del periodo di sorveglianza. Una crescita continua che risulta però essere più graduale rispetto a quella della scorsa stagione influenzale.

L’influenza si diffonde, ma più gradualmente

Le stime di fine settembre prevedevano una stagione influenzale con almeno 5 milioni di persone colpite dal virus in tutta Italia, meno aggressiva però rispetto a quella precedente, considerata la più intensa degli ultimi 15 anni. Il più recente bollettino InfluNet conferma in effetti una diffusione più lenta rispetto al recente passato: attualmente, il livello di incidenza sul territorio italiano è di 3.7 casi ogni 1000 assistiti, un dato che aumenta a 11.1 casi su 1000 se si considerano soltanto i bambini sotto i 5 anni, solitamente la fascia d’età più colpita dall’influenza. L’incidenza va infatti a diminuire con l’aumentare dell’età: nelle persone con 65 o più anni i casi registrati dal 17 al 23 dicembre sono appena 1.11 per 1000 assistiti.

Come prevenire l’influenza: evitare la metro

I dati dell’ISS evidenziano anche una differente diffusione dell’influenza a seconda dell’area geografica: la Provincia Autonoma di Trento, l’Umbria, l’Abruzzo e la Sicilia risultano essere infatti le zone più colpite d’Italia, con un’incidenza leggermente superiore alla media nazionale. Tra i consigli principali per prevenire l’influenza c’è l’invito a non frequentare se possibile i luoghi affollati, oltre a lavare frequentemente le mani con acqua e sapone: queste ultime, sopratutto se non pulite, non dovrebbero entrare in contatto con occhi, naso e bocca. Un recente studio dell’Università di Bristol ha inoltre dimostrato come le persone che viaggiano spesso in metropolitana siano molto più inclini a essere contagiate. 

Salute e benessere: Più letti