Fermenti lattici inutili contro influenza intestinale nei bimbi

Salute e Benessere
Foto di archivio (Getty Images)

Secondo uno studio condotto su 943 bimbi, i probiotici non avrebbero alcun effetto contro l’influenza intestinale. Durata e intensità della malattia resterebbero invariate

Pubblicato sulla rivista The New England Journal of Medicine, un recente studio ha dimostrato come i probiotici, più comunemente noti come fermenti lattici, sarebbero sostanzialmente inutili nel trattamento dei virus intestinali che colpiscono i bambini. La ricerca è stata condotta da Elizabeth Powell, specialista pediatra di pronto soccorso presso l'ospedale pediatrico Lurie Children's di Chicago e docente della Northwestern University Feinberg School of Medicine (sempre a Chicago), e ha analizzato un campione di 943 bimbi, arrivati in pronto soccorso con i sintomi classici dell'influenza intestinale (mal di pancia, vomito e/o diarrea).

I probiotici non attenuano i sintomi dell’influenza intestinale

I pediatri che hanno preso parte allo studio, il più vasto mai realizzato in questo ambito, hanno prescritto a una parte dei pazienti un comune probiotico, come il Lactobacillus rhamnosus, uno dei più usati, mentre agli altri una sostanza placebo. I risultati dei test hanno messo in luce che i bimbi che hanno assunto i fermenti lattici non hanno visto migliorare i sintomi in tempo, né ridursi la gravità o la portata degli stessi. Inoltre, queste sostanze non aiutano a guarire prima, né tantomeno a evitare la trasmissione della malattia agli altri membri della famiglia o agli amici con cui vengono in contatto. Gli esperti, quindi, hanno concluso che, con o senza fermenti lattici, la durata, la gravità e la trasmissibilità dell’influenza intestinale resterebbero invariate.

Flora batterica si sviluppa nei primi 30 mesi

Anche un altro recente studio ha preso in oggetto i bambini e lo sviluppo del loro intestino. In particolare, i ricercatori dell’Università di Newcastle si sono concentrati sul microbioma intestinale e hanno osservato come la flora batterica si componga nei primi trenta mesi di vita seguendo tre fasi: il primo sviluppo (3-14 mesi), la transizione (15-30 mesi) e la stabilizzazione (dai 31 mesi in poi). Fondamentale è l’alimentazione, che determina un rapido ricambio della flora intestinale nel momento in cui il latte materno viene sostituito da altre fonti alimentari.

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