Dal cane al giardinaggio, le attività "allunga-vita" per gli anziani
Salute e BenesserePochi minuti di attività fisica moderata al giorno potrebbero avere un impatto positivo sulla longevità delle persone. Effetto benefico anche se la si svolge per momenti sporadici durante la giornata. Lo suggerisce uno studio britannico
Basterebbero pochi minuti di attività fisica moderata al giorno, come portare a spasso il cane o fare giardinaggio, per allungare l'aspettativa di vita degli anziani. Lo suggerisce una ricerca guidata da Barbara Jefferis della University College London pubblicata sul British Journal of Sports Medicine. Secondo gli scienziati non sarebbe necessario concentrare l'attività fisica durante un certo momento della giornata, ma l'effetto protettivo sul rischio di morte si manterrebbe anche se svolta in episodi sporadici durante il giorno.
Lo studio
I ricercatori hanno coinvolto nello studio 7735 partecipanti di età compresa tra 40 e 59 anni quando lo studio ha preso avvio tra il 1978-80. Nel triennio 2010-12, 3137 persone ancora in vita tra quelle inizialmente coinvolte nell'indagine sono state invitate a un check-up completo che includeva anche la raccolta di informazioni sui loro stili di vita. Una parte di loro ha infine indossato un dispositivo per registrare l'attività fisica durante il giorno per sette giorni di seguito. La salute di questo campione è stata monitorata fino a metà 2016.
I benefici di un'attività fisica moderata
Dai dati raccolti è emerso che anche un'attività fisica sporadica e moderata, che si può ottenere, per esempio, portando a spasso il cane, può avere un effetto protettivo sul rischio morte dell'anziano, che si ridurrebbe di circa il 41%. Questo sarebbe un risultato comparabile a quello precedentemente dimostrato per un regime di attività fisica secondo le raccomandazioni attualmente in vigore, ovvero 150 minuti a settimana, concentrati in una pratica giornaliera di almeno 10 minuti al dì. Secondo Jefferis, si tratterebbe di risultati interessanti, soprattutto alla luce del fatto che la popolazione anziana è certamente più propensa a svolgere attività fisica sporadica durante il giorno, nell'ambito dell'adempimento delle normali attività quotidiane, piuttosto che dedicarsi allo sport vero e proprio.