Economia
Nuove date per accensione riscaldamento in diverse città: calendario
Alcuni sindaci italiani hanno deciso di rinviare ancora l’accensione degli impianti di riscaldamento. Una decisione, viste le temperature più alte delle medie stagionali, presa per ridurre i consumi e contribuire al risparmio energetico e a un minor impatto ambientale. Se Milano e Torino danno il via libera alle case da oggi 3 novembre, in altre città si dovrà aspettare il 7 novembre
Temperature più alte delle medie stagionali, risparmio energetico grazie alla riduzione dei consumi, meno inquinamento. Sono queste le tre ragioni che hanno spinto alcuni sindaci italiani a rivedere ancora una volta la data per l’accensione dei riscaldamenti. Ecco il calendario aggiornato, con le nuove date stabilite in diverse città
Partiamo da Milano. Dopo alcuni rinvii, con un'ordinanza comunale, il sindaco Giuseppe Sala ha stabilito che i riscaldamenti in città si possono accendere da oggi 3 novembre. Negli uffici comunali, invece, "la riaccensione avverrà solo da lunedì 7". In un messaggio sui social, il primo cittadino ha invitato i milanesi a utilizzare in modo consapevole il riscaldamento. “Invito tutti a un utilizzo consapevole del riscaldamento, sia in ottica di risparmio sulla bolletta sia per ridurre l'inquinamento", ha scritto
Dopo aver posticipato la data, si parte oggi 3 novembre anche a Torino. Il sindaco Stefano Lo Russo ha però firmato un’ordinanza che impone una riduzione temporale delle ore di accensione: massimo dieci ore al giorno fino al 30 novembre. Le limitazioni dei riscaldamenti nella città della Mole si sono rese necessarie anche a causa della cattiva qualità dell’aria: l’indice di PM10 giornaliero è oltre il limite da molto tempo