Politica
Cdm, dal Covid alla Giustizia: quali sono le misure approvate
Via libera da Palazzo Chigi al decreto unico che contiene diverse norme, dal rinvio al 30 dicembre dell'entrata in vigore della riforma Cartabia all'anticipo della fine dell'obbligo di vaccino per i sanitari. Arriva la stretta sui raduni pubblici come i rave party
Il Consiglio dei ministri si è riunito oggi a Palazzo Chigi, per esaminare e approvare un ordine del giorno con un decreto unico che contiene diverse misure per un totale di 9 articoli che riguardano norme in materia di Giustizia, di contrasto al Covid e una stretta ai raduni come i rave party
Nel testo approvato ci sono norme urgenti in materia di Giustizia, tra cui il rinvio dell'entrata in vigore della riforma penale e ergastolo ostativo. L'attuazione della riforma Cartabia slitta al 30 dicembre. Il rinvio è finalizzato a garantire con più tempo le migliori condizioni per la piena attuazione della riforma e nel rispetto scadenze Pnrr. Ed è una risposta alle sollecitazioni che erano giunte dai 26 Procuratori generali con una lettera al ministro Nordio
La data del 30 dicembre scelta per il rinvio dell'applicazione della riforma Cartabia sulla giustizia penale consente di rispettare gli impegni assunti con la Ue. Il Pnrr prevede che la riforma debba essere applicata entro la fine dell'anno , scadenza a cui è legata l'erogazione dei fondi