Sarà esposta in un'urna di vetro nella navata della Basilica si San Pietro, davanti all'altare centrale della Confessione
Per la messa in occasione del 60esimo anniversario dell'inizio del Concilio Ecumenico Vaticano II (11 ottobre 1962), presieduta questo pomeriggio da papa Francesco nella Basilica di San Pietro, è stata riesumata la salma di San Giovanni XXIII, il Pontefice che indisse e guidò l'inizio del Concilio, esposta in un'urna di vetro nella navata della Basilica, davanti all'altare centrale della Confessione.
Le celebrazioni del Concilio Vaticano II
“Papa Francesco ha voluto celebrare il 60esimo anniversario dal suo inizio con una solenne celebrazione, anche per dare inizio ufficiale all'anno di preparazione del Giubileo 2025 dedicato alla riflessione e rivisitazione delle quattro Costituzioni conciliari", ha fatto sapere il Dicastero per l'Evangelizzazione. La celebrazione è stata officiata all'altare della Confessione dal cardinale segretario di Stato, Pietro Parolin, ed è arricchita da alcuni segni particolari. Anzitutto sono stati letti alcuni passaggi del significativo discorso che San Giovanni XXIII pronunciò all'apertura del Concilio, Gaudet Mater Ecclesia. Inoltre, sono stati proclamati da Emanuele Ruzza e Stefania Squarcia alcuni testi delle quattro costituzioni Conciliari, Dei Verbum, Sacrosanctum Concilium, Lumen gentium, Gaudium et spes. Al termine di queste letture un gruppo di vescovi e sacerdoti è entrato nella Basilica di San Pietro con una solenne processione, per ricordare la processione di vescovi che aprì il Concilio 60 anni fa. Al termine della messa Papa Francesco accenderà le fiaccole ad alcuni fedeli, che passeranno la fiamma a quanti sono radunati in Basilica e darà a tutti il mandato di tenere vivo l'insegnamento del Concilio. In questo modo, uscendo nella piazza di San Pietro, si ricorderà la fiaccolata che ha avuto luogo la sera dell'11 ottobre di sessant'anni fa, con il famoso “discorso della luna” di Giovanni XXIII, che si concludeva con il celebre invito a portare “la carezza del Papa” a bambini e ammalati. "Con questa celebrazione - spiega ancora il Dicastero - inizierà a prendere forma concreta la preparazione al Giubileo 2025, con l'anno 2023 dedicato all'insegnamento del Concilio. Saranno diffuse una serie di pubblicazioni proposte dal Dicastero per l'Evangelizzazione, incaricato dell'organizzazione del Giubileo, e pubblicate dalla Casa Editrice Shalom. Libretti molto divulgativi, scritti da esperti con un linguaggio immediato, per far conoscere alle generazioni che non hanno vissuto il Vaticano II l'importanza di questo evento che ha segnato la storia della Chiesa dei nostri giorni".