L'accusa dell'influencer Usa scippata: "Roma non è sicura"

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"Sto sprecando tempo e denaro a causa del furto che ho subito, anziché godermi la vacanza. Nella Capitale ci sono troppi ladri, ma alla polizia sembra proprio non interessare", ha detto

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"Troppe persone sono vittime di furto Roma, io sono una di quelle. La polizia dovrebbe occuparsene ma non lo fa. E ora la mia vacanza è stata rovinata da un uomo che forse non verrà mai identificato". Sono le parole, rilasciate a La Repubblica, di Dina, in arte Habeshadoll, turista americana d'origine nigeriana. Arriva dagli Stati Uniti, per la precisione da Dallas, in Texas. L'episodio è accaduto "in un ristorante vicino al Colosseo, si chiama Coming out. È stato orribile, ma lo staff del locale è stato davvero carino e gentile. Mi hanno supportata, ero sconvolta. Poi sono andata a denunciare quanto accaduto alla polizia. Ma non è andata bene. In sostanza hanno detto che non avrebbero potuto aiutarmi. Anzi, che non avrebbero potuto proprio fare niente: l'uomo indossava una mascherina e un cappello. È tremendo mi sono arrabbiata molto con la polizia".

Le dichiarazioni

Dina non si dà pace: "Mi trovo a Roma e sto sprecando tempo e denaro a causa del furto che ho subito, anziché godermi la vacanza. Nella Capitale ci sono troppi ladri, ma alla polizia sembra proprio non interessare. Le forze dell'ordine dovrebbero fare di più e di meglio per questa città e per le persone".

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