Secondo le indagini l'uomo avrebbe appiccato il fuoco a bar e ristoranti nel centro della Capitale oltre che allo storico banco di libri usati in Piazzale Flaminio
Prendeva di mira bar, ristoranti, cassonetti soprattutto nel centro di Roma fino ad appiccare il rogo il 9 luglio scorso alla "bancarella del professore", un banco di libri usati molto frequentato a Piazzale Flaminio. Per questo, dopo una rapida indagine, i carabinieri hanno arrestato l'uomo considerato un piromane seriale e responsabile di vari roghi nella Capitale.
L'incendio alla bancarella di libri e le indagini
Proprio la notte del rogo della bancarella di libri si erano verificati altri incendi tra Ponte Milvio e Piazzale Flaminio ai danni di cassonetti di rifiuti, arredi esterni di esercizi commerciali (ristoranti "Lo Sgobbone", "Il Vignola" e bar "Mio Caffè") e infine ai danni della storica "Bancarella del Professore" in Piazzale Flaminio che andò completamente distrutta. A seguito di questi episodi i carabinieri hanno istituito una task force per il contrasto incendi e per l'individuazione dei responsabili. Mediante l'analisi dei filmati dei sistemi di sorveglianza, servizi di osservazione e controlli del territorio, i militari hanno individuato un senza fissa dimora, con precedenti specifici. Le indagini hanno accertato anche che l'uomo è stato l'autore di un incendio appiccato il 27 giugno a diversi cassonetti AMA. Il Giudice per le indagini preliminari ha convalidato il fermo e applicato la misura cautelare in carcere considerata la pericolosità dell'uomo.