Il programma contempla anche il piano di reinvestimento dei proventi. Una parte per l’acquisizione di immobili e un’altra destinata al risanamento economico-finanziario dell’azienda
Sono 3.621 gli appartamenti che la regione vuole mettere in vendita, con l’obiettivo di ricavare dalla loro cessione 449,85 milioni di euro. Lo riporta Roma Today. La delibera attende solo il via libera della relativa commissione regionale. Il programma contempla anche il piano di reinvestimento dei proventi. Una parte per l’acquisizione di immobili (per un importo stimato intorno € 287,8 milioni) e un’altra destinata al risanamento economico-finanziario dell’azienda, per l’importo di poco inferiore ai 162 milioni di euro.
Il provvedimento
Il provvedimento prende in considerazione alloggi diffusi in tutta la città. Dalla Garbatella (dove si punta alla vendita di 920 appartamenti) al Flaminio, passando per San Saba (449 alloggi), Testaccio, Prati, l’Ardeatino e Ponte Lungo, solo per citare alcuni dei numerosi quartieri in cui sono presenti appartamenti di pregio dell’Ater di Roma. Inoltre, la delibera approvata all’unanimità dalla giunta Zingaretti, contempla anche dei consistenti sconti per gli attuali inquilini.
Le condizioni di vendita
Per quanto riguarda la vendita, le condizioni sono quelle previste dalla legge regionale n.27 del 2006. Cosa che prevede, ad esempio, la possibilità di acquistare pagando un mutuo trentennale con un anticipo del 30%.