È avvenuto nei pressi della stazione di Trastevere. La pronta reazione dell'autista e l'intervento della polizia hanno messo fine alla situazione di pericolo
Un uomo, cittadino russo di 41 anni, è stato arrestato nei giorni scorsi perché, armato di coltello, avrebbe spaventato i passeggeri di un bus nei pressi della stazione di Trastevere. La pronta reazione dell'autista dell'autobus e l'immediato intervento della polizia hanno messo fine alla situazione di pericolo. Il fatto, che risale al 29 giugno scorso, è stato reso noto oggi con un comunicato dalla Questura di Roma.
L'uomo armato di coltello a bordo del bus
Il conducente, accortosi di quanto stava accadendo, ha richiamato l'attenzione di alcuni agenti di polizia in servizio di pattugliamento che si trovavano nella zona e poi ha aperto le porte del mezzo permettendo alle persone a bordo di fuggire. Secondo quanto ricostruito, gli agenti hanno notato l'autista che poco prima di effettuare la fermata, stava cercando di attirare la loro attenzione bussando contro il proprio finestrino e sbracciandosi, facendo capire che aveva bisogno del loro intervento. I poliziotti scesi dal veicolo di servizio - spiega il comunicato della questura - hanno appreso dai passeggeri, che scappavano, della presenza all'interno del mezzo di una persona armata di coltello. Dopo aver individuato il 41enne, gli agenti lo hanno bloccato, all'altezza della fermata Atac 'Gianicolense' (Stazione Trastevere), e perquisito trovando un coltello a serramanico. Nel tentativo di divincolarsi, l'uomo ha colpito gli agenti con numerosi calci e spallate, per le quali hanno riportato delle lesioni. A seguito di convalida per l'uomo è stata disposta la misura della custodia cautelare in carcere.
