Il sequestro è stato effettuato dagli agenti di polizia del commissariato Monteverde ad aprile. Poi gli oggetti, tra cui monete, ceramiche, anfore e statuine, sono state affidate alla Soprintendenza Archeologica per le verifiche effettuate con il supporto dei carabinieri della Tutela del Patrimonio Culturale
Un uomo è stato denunciato a Roma con l'accusa di aver nascosto un vero e proprio tesoro di reperti archeologici risalenti all'epoca sia preromana che dell'età Repubblicana e Imperiale. Il sequestro risale all'aprile scorso ed è stato effettuato dagli agenti di polizia del commissariato Monteverde nel corso di attività di assistenza ad un ufficiale giudiziario per un pignoramento.
I reperti
Nel corso del sopralluogo in un appartamento in zona Monteverde sono stati individuati 55 reperti che erano conservati in un locale adibito a studio. Gli oggetti, tra cui monete, ceramiche, anfore e statuine, sono state affidate alla Soprintendenza Archeologica per le verifiche effettuate con il supporto dei carabinieri della Tutela del Patrimonio Culturale. Dall'analisi dei reperti è emerso che 32 erano autentici e per questo nei confronti del proprietario dello studio è scattata una denuncia a piede libero per ricettazione di beni culturali.