"Ieri abbiamo fatto il record delle somministrazioni, oltre 63mila. Bisogna correre anche nelle fasce più piccole, dai 5 agli 11 anni", ha spiegato l'assessore alla Salute
"Non bisogna ritardare la somministrazione perché soprattutto coloro che non sono vaccinati rischiano molto". Lo ha affermato l'assessore regionale alla Salute del Lazio, Alessio D'Amato, in visita al Policlinico Umberto I di Roma. "La situazione è in crescita, i casi sono destinati ad aumentare e bisogna correre con la vaccinazione - ha aggiunto -. Ieri abbiamo fatto il record delle somministrazioni, oltre 63mila. Bisogna correre anche nelle fasce più piccole, dai 5 agli 11 anni, ecco perché stiamo incentivando anche le vaccinazioni pediatriche" (COVID: TUTTI GLI AGGIORNAMENTI - MAPPE E GRAFICI DEI CONTAGI IN ITALIA E NEL MONDO - I DATI DEI VACCINI IN ITALIA).
D'Amato: "Bisogna vaccinarsi"
"Generalmente abbiamo un tasso di incidenza che sta crescendo e la situazione andrà avanti così anche nei prossimi giorni, per cui l'invito è quello di prenotare, di non ritardare la vaccinazione perché soprattutto coloro che non sono vaccinati rischiano molto. Qui oggi al Policlinico verranno presi in carico due pazienti, quarantenni, entrambi non vaccinati, che andranno in circolazione extracorporea. È una situazione che mette a rischio la vita delle persone. Bisogna vaccinarsi"