L’intesa, siglata tra la municipalizzata e le organizzazioni sindacali dell’azienda a sostegno del piano straordinario di pulizia annunciato dal sindaco Gualtieri, prevede un incentivo fino a 360 euro lordi in busta paga per chi, dal 22 novembre al 9 gennaio, non farà alcuna assenza
È stato sottoscritto ieri un accordo tra Ama, la municipalizzata dei rifiuti di Roma, e le organizzazioni sindacali dell'azienda a sostegno del piano straordinario di pulizia, richiesto dal sindaco Roberto Gualtieri e varato da Roma Capitale, che mira a ripulire la città entro la fine dell'anno. L’intesa, che scatterà il 22 novembre e terminerà il 9 gennaio, vuole potenziare le attività di igiene urbana incentivando l'aumento del tasso di presenza da parte dei dipendenti Ama attraverso un bonus in busta paga. “Chi non farà alcuna assenza - si legge in una nota dell’azienda - avrà il maggiore incentivo”, pari a 360 euro lordi. E poi via a scalare: 260 euro lordi per chi si assenterà per un massimo di tre giorni da qui al 9 gennaio, 200 euro lordi per chi farà al massimo cinque giorni di assenza. Nessun incentivo, invece, per chi supererà questa soglia. Un accordo che punta dunque ad abbattere l’assenteismo e che, come riporta Repubblica, mette in campo tre milioni di euro. E non sono mancate le polemiche.
Gualtieri: "Da lunedì piena ripresa raccolta dei rifiuti"
Intanto in Aula il sindaco di Roma Roberto Gualtieri ha dichiarato che "Se gli interventi del piano straordinario di pulizia stanno procedendo secondo le previsioni," un "guasto al Tmb di Frosinone" ha "costretto Ama a rallentare la raccolta ordinaria producendo un accumulo di rifiuti nei e intorno ai cassonetti". "Il problema è che Roma non dispone di alcun margine per far fronte a incidenti di questo tipo. Abbiamo trovato sbocchi alternativi che già da lunedì consentiranno una piena ripresa della raccolta ordinaria", annuncia il sindaco. Il quale sottolinea, al contempo, come sia necessario "realizzare nuovi impianti".
In riferimento all'accordo tra Ama e i sindacati sottolinea: "Non esiste alcun bonus per chi non si dà malato, ma un premio di produttività la cui fruizione è legata all'aumento della produttività, si tratta di un normalissimo premio di produttività".
Il comunicato di Ama
L’intesa è stata curata dai nuovi direttore Generale, Maurizio Pucci, e vice direttore, Emiliano Limiti, e “segna il nuovo corso delle relazioni industriali del vertice appena rinnovato. L’accordo - spiega la municipalizzata - riguarda tutti i turni di lavoro dei giorni feriali e mira a incentivare i tassi di presenza in tutti i comparti operativi (sedi di zona, autorimesse, officine, impianti, ecc.) per aumentarne la produttività ed efficienza in questo particolare periodo. L'incentivo stabilito è legato alle maggiori presenze garantite. Chi non farà alcuna assenza avrà il maggiore incentivo". In particolare, l’accordo “coinvolge esclusivamente i lavoratori idonei a tutte le attività previste (raccolta, pulizia, spazzamento, rimozione micro-discariche, ecc.) dal piano straordinario di pulizia e a tutte le operazioni di igiene urbana da qui a fine anno. Per rinforzare e potenziare le varie linee operative e le presenze anche nei giorni festivi, sarà siglato un secondo accordo per il quale le parti si incontreranno nuovamente entro la fine di novembre", conclude Ama.
"Le risorse messe in campo da Roma Capitale per gli interventi di Ama nell'ambito del Piano di Pulizia straordinario varato per fine anno andranno a 'premiare' l'assiduità, la produttività e la qualità del lavoro che gli addetti ai servizi di igiene urbana di Roma garantiranno fino al 9 gennaio prossimo, in una situazione straordinaria di recupero spinto di tutte le attività di igiene urbana e delle operazioni da effettuare sui vari fronti (raccolta, pulizia, spazzamento, ecc)". Lo precisa Ama in una nota. "Gli incentivi previsti ieri nell'accordo siglato con le organizzazioni sindacali, infatti, sono legati alla maggiore presenza assicurata dai lavoratori dell'azienda che si renderanno costantemente operativi anche rinunciando alla richiesta legittima di permessi ed eventuali ferie (in un periodo di ferie per tutti), ma anche alla qualità delle operazioni svolte e ai risultati che si otterranno per quanto di competenza delle maestranze. L'aumento del tasso di presenza dei lavoratori dal 22 novembre al 9 gennaio dovrà andare di pari passo con il raggiungimento degli obiettivi fissati nel piano straordinario da Roma Capitale. Soltanto così i 3 milioni di euro annunciati potranno essere pienamente resi disponibili", conclude.
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I commenti
"Crediamo che sia stato fatto un primo passo importante, dove con uno sforzo comune si gettano le basi per risolvere alcune criticità, e al tempo stesso si creano meccanismi di valorizzazione per chi realizzerà sacrifici straordinari”, commentano il segretario generale della Fit-Cisl del Lazio, Marino Masucci, e il coordinatore Igiene Ambientale della Fit-Cisl del Lazio, Massimiliano Gualandri. Soddisfatto anche il neo Amministratore Unico di Ama, Angelo Piazza: "Ringrazio le organizzazioni sindacali per il contributo importante rappresentato da questo accordo e ringrazio fin d'ora i lavoratori di Ama che in questa fase stanno dispiegando un impegno straordinario per la città”.