Si tratta di un 37enne, già noto alle forze dell'ordine, un 42enne e un 43enne. Sono accusati di utilizzo fraudolento di carte di pagamento in concorso
Tre uomini sono stati arrestati a Roma dopo essere stati trovati in possesso di numerose carte di credito e documentazione intestata a terze persone, oltre a circa 16.000 euro in contanti. Si tratta di un 37enne moldavo, già noto alle forze dell'ordine, un 42enne romeno e un 43enne di Roma. Sono accusati di utilizzo fraudolento di carte di pagamento in concorso.
L'arresto
Ieri sera, al termine di mirati accertamenti investigativi e nel corso di uno specifico servizio di osservazione e pedinamento, i carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Roma Centro hanno fermato i tre nella zona Torre Gaia, sottoponendoli a un approfondito controllo. Le perquisizioni hanno permesso di ritrovare sei carte di credito intestate a terze persone e oltre 8.000 euro in contanti. Nessuno dei tre ha saputo giustificare il possesso di quanto trovato dai carabinieri e le verifiche si sono spostate nell'appartamento del cittadino romeno dove i carabinieri hanno ritrovato 36 carte magnetiche di diversi istituti di credito intestate a terze persone, 7.500 euro in contanti, 26 timbri di società con sedi legali in vari indirizzi di Roma, 4 Pos per pagamenti e 4 carte di identità rilasciate da Autorità rumene a cittadini rumeni. Su tutto il materiale sequestrato, i carabinieri svolgeranno ulteriori accertamenti. Gli arrestati sono stati portati in carcere, due a Regina Coeli e uno a Rebibbia, a disposizione dell'Autorità Giudiziaria.