Roma, aggredito giornalista di Repubblica alla manifestazione no Green Pass della scuola

Lazio

Il videogiornalista Francesco Giovannetti è stato spintonato e ferito lievemente mentre stava raccogliendo le voci di alcuni partecipanti alla manifestazione indetta davanti al Ministero dell’Istruzione da insegnanti e personale ATA contrari all’obbligo del certificato

Il videogiornalista di Repubblica, Francesco Giovannetti, è stato aggredito e minacciato di morte nel corso di una manifestazione indetta al Ministero dell’Istruzione, a Roma, da insegnanti e personale ATA contro l’obbligo di Green Pass nelle scuole. Giovannetti stava raccogliendo le voci di alcuni partecipanti quando è stato spintonato e colpito da uno dei presenti, riportando una lieve ferita alla fronte. L’aggressore è stato subito bloccato dalle forze dell’ordine presenti sul posto, mentre il giornalista è stato soccorso e trasportato in ospedale per accertamenti.

"Mi ha colpito alla faccia con 4-5 cazzotti dopo avermi minacciato - racconta il cronista di Repubblica, le cui parole sono riportate dallo stesso quotidiano -. Non mi lasciava andare, ma per fortuna erano presenti agenti della polizia che sono intervenuti". Gli altri manifestanti si sono dissociati dall'azione violenta e hanno chiesto scusa al giornalista. Il sit-in era stato convocato dal Coordinamento Nazionale Docenti per chiedere "alle Istituzioni il ritiro dell’obbligo del Green Pass per personale docenti e ATA", come si legge in una nota.

Identificato l'aggressore

Il presunto aggressore è stato identificato dagli agenti della Polizia di Stato. Gli agenti della Digos e del Commissariato Trastevere, presenti sul posto, lo hanno bloccato dopo aver attivato il 118 per accertare le condizioni della vittima, poi trasportata in codice verde all'ospedale Fatebenefratelli. L'uomo, invece, è stato condotto negli uffici del commissariato dove si sta vagliando la sua posizione per verificare se ricorrono gli estremi dell'arresto. Su disposizione della Questura, gli agenti del commissariato Trastevere, in collaborazione con quelli del XII Distretto Monteverde, essendo l'uomo detentore di armi e di relativa licenza, hanno proceduto in via cautelare al ritiro delle stesse, nonché alla sospensione della licenza. Il Questore di Roma ha incaricato la Divisione Anticrimine di verificare anche l'applicazione di misure di prevenzione connesse alle manifestazioni di piazza. Al vaglio degli inquirenti anche le immagini riprese dalla Polizia Scientifica.

Solidarietà dai ministri Bianchi e Speranza

Parole di solidarietà sono state rivolte al giornalista dai ministri Bianchi e Speranza. "Sono atti ingiustificabili, che offendono l'immagine della scuola, che è luogo di dialogo, di confronto, di tolleranza", scrive su twitter il ministro dell'Istruzione, Patrizio Bianchi.

"Ancora una violenta e inaccettabile aggressione. Ai giornalisti coinvolti va la mia piena solidarietà. Dobbiamo dire basta a questi gravi episodi", scrive su Facebook il ministro della Salute, Roberto Speranza.

L’aggressione alla giornalista Rai

Quella a Giovannetti è la seconda aggressione, nel giro di pochi giorni, ai danni di un operatore dell’informazione in occasione di una manifestazione contro il Green Pass. Sabato anche la giornalista Antonella Alba, di RaiNews24, era stata aggredita al corteo di protesta che ha attraversato le vie della Capitale. Alcuni dei partecipanti, ai quali stava chiedendo il motivo della loro presenza, hanno cercato di strapparle il telefonino, causandole alcune ferite e apostrofandola come “giornalista terrorista”.

leggi anche

Roma, giornalista Rai aggredita durante corteo contro Green Pass

Roma: I più letti