Sono accusati, in concorso tra di loro, di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale, mentre uno dei due dovrà rispondere anche di ricettazione e inosservanza agli obblighi della libertà vigilata
Due 28enni sono stati arrestati a Fregene dopo essere fuggiti su una vettura rubata e aver speronato in viale Castellammare un'auto di servizio della polizia di Stato del commissariato di Fiumicino, danneggiandone la fiancata. I due, entrambi con precedenti di polizia, sono accusati, in concorso tra di loro, di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale, mentre uno dei due, scarcerato di recente, dovrà rispondere anche di ricettazione e inosservanza agli obblighi della libertà vigilata a cui è sottoposto. Una donna di 29 anni con precedenti di polizia, anche lei a bordo della vettura rubata, è stata denunciata per resistenza a pubblico ufficiale.
La fuga e l'arresto
Ieri sera i poliziotti erano impegnati in un servizio mirato alla prevenzione di furti in appartamento in via Sestri Levante, a causa di alcuni episodi avvenuti negli ultimi giorni a Fregene. Inoltre, era stata segnalata la presenza di un veicolo che si aggirava in maniera sospetta. Gli agenti hanno notato gli occupanti di un'auto, corrispondente alla descrizione, i quali, alla loro vista, si sono dati alla fuga in direzione del Lungomare. Raggiunta la zona del Villaggio dei Pescatori, dove la strada è senza uscita, i poliziotti, scesi dal mezzo, si sono avvicinati, ma il conducente del veicolo in fuga ha ingranato la retromarcia cercando di investirli. Uno degli operatori, per evitare di essere colpito dall'auto, si è lanciato a terra riportando due giorni di prognosi per i traumi subiti. I tre occupanti dell'auto, dopo una folle corsa, hanno abbandonato il veicolo, fuggendo a piedi, ma grazie all'ausilio di altre pattuglie della Sezione Volanti e del Commissariato Fiumicino, sono stati raggiunti e bloccati. L'auto, che è risultata provento di furto, è stata restituita al legittimo proprietario.