L'uomo, con precedenti, è stato bloccato dagli agenti ed è accusato di tentato omicidio e detenzione di arma clandestina
Nella notte a Ostia è stato rintracciato e fermato dalla polizia un uomo di 57 anni, accusato di aver sparato venerdì sera davanti a un supermercato alla periferia di Roma verso un vigilante con cui aveva discusso perché voleva entrare nel negozio senza mascherina. L'uomo, con precedenti, è stato bloccato dagli agenti ed è accusato di tentato omicidio e detenzione di arma clandestina. Il colpo di pistola esploso l'altra sera non ha ferito nessuno e si è infranto contro una vetrata.
La vicenda
L'episodio risale a venerdì sera quando una guardia giurata in servizio in un supermercato in zona Finocchio ha impedito l'accesso al negozio a un uomo che non voleva indossare la mascherina. Quest'ultimo, dopo una breve discussione, è andato via con un maxi scooter, minacciando l'addetto alla sicurezza che sarebbe tornato. Dopo pochi minuti è arrivato in auto, avvicinatosi a breve distanza, gli ha puntato contro una pistola semiautomatica e ha esploso un colpo. Il proiettile ha mancato l'addetto alla sicurezza ed è finito contro una vetrata del supermercato. L'uomo è poi fuggito. Gli investigatori lo hanno identificato attraverso testimonianze e immagini delle telecamere. Gli investigatori hanno perquisito due abitazioni utilizzate dall'uomo, con precedenti di polizia per violazione delle norme sugli stupefacenti e sulle armi, che in quel momento non era in casa, e hanno trovato gli trovati gli abiti che indossava al momento del fatto e, nascosta in cucina, una pistola calibro 9x21, lo stesso calibro del bossolo recuperato sul luogo del delitto, con la matricola abrasa.
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