Il tecnico portoghese è arrivato a Ciampino a bordo del jet privato N1F della flotta Friedkin, pilotato dallo stesso presidente del club, Dan Friedkin
"Cari tifosi della Roma, sto per chiudere le valigie. Sto arrivando!”. Con un breve video, il nuovo allenatore dei giallorossi, José Mourinho, ha annunciato sui social il suo imminente arrivo nella Capitale. Il tecnico portoghese è arrivato alle 14.33 a Ciampino, a bordo del jet privato N1F della flotta Friedkin, pilotato dallo stesso presidente del club, Dan Friedkin. L'aeroporto è presidiato dalle forze dell'ordine, che monitorano l'area dell'Aviazione Civile riservata ai voli privati. Appena sceso dall'aereo, il portoghese è stato accolto dall'entourage del club che gli ha consegnato una sciarpa giallorossa, subito messa al collo. A quanto risulta, subito dopo l'atterraggio, Mourinho dovrebbe lasciare lo scalo romano in direzione Trigoria, uscendo da un varco secondario.
L'accoglienza dei tifosi
Sparsi in uno dei piazzali antistante l'ingresso dell'Aviazione Generale, sono circa 200 i tifosi, molti dei quali giovanissimi, con indosso la maglia della Roma - c'è anche chi sfoggia la mitica numero 10 di Totti - e bandiere giallorosse in attesa dello Special One intonando di tanto in tanto cori all'indirizzo del nuovo idolo. In tanti hanno cercato, arrivando perfino ad aggrapparsi alle reti di recinzione dell'aeroporto, di intravedere lo Special One. "HabeMous Papam", si legge poi su uno striscione in cui Mourinho è raffigurato come un pontefice che, con la mano destra rivolta verso l'alto, indica lo scudetto della Roma. (IL MURALE A TESTACCIO) Tanti i messaggi pubblicati sui social dai tifosi della Roma. "Daje Mou”, "Dajeeee José, dajeeee. Andiamo a vincere”, il tenore di alcuni.
La quarantena a Trigoria
Mourinho è giunto nel primo pomeriggio a Trigoria dove dovrà trascorrere 5 giorni di quarantena. Il tecnico portoghese, avendo viaggiato su volo privato, disponendo dell'European Pass e viste le due dosi di vaccino a cui è stato sottoposto, potrà comunque lavorare all'interno del centro sportivo, ma mantenendo sempre il distanziamento dalle altre persone e con l'obbligo di svolgere meeting con staff e giocatori solo in spazi all'aperto. Per tutta la durata della quarantena all'interno di Trigoria sarà sottoposto mattina e sera a tamponi antigienici e molecolari.
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