“Ci muoveremo per vie legali, come abbiamo fatto già in passato, con il supporto dei comitati cittadini e delle associazioni ambientaliste”, ha detto a Sky TG24 Massimiliano Borelli commentando la decisione della sindaca di Roma, Virginia Raggi
Sulla riapertura della discarica di Albano Laziale “siamo schierati per il no a tutela dei nostri concittadini. Lì ci sono centri abitati, non solo di Albano Laziale ma anche di Ardea. Siamo completamente a favore di una scelta che non vada in questa direzione. Intendiamo opporci in tutti i modi e con tutti i mezzi legali, per quello che ci compete. Ci muoveremo per vie legali, come abbiamo fatto già in passato, con il supporto dei comitati cittadini e delle associazioni ambientaliste”, ha detto a Sky TG24 il sindaco di Albano Laziale, Massimiliano Borelli, commentando la decisione della sindaca di Roma, Virginia Raggi, di predisporre un’ordinanza urgente per imporre la riapertura della discarica del paese.
Borelli: “Alle barricate si risponde con le barricate”
“Il conferimento dei rifiuti presso la nostra discarica – ha spiegato il primo cittadino – è possibile solo se i rifiuti vengono preventivamente trattati, quella discarica era a servizio di un impianto TMB che è andato a fuoco nel 2016. Vorrei capire con quale criterio si faccia questo tipo di scelta e come si possa autorizzare un intervento di questo tipo”. Rispondendo alla domanda se abbia già espresso il proprio dissenso, il sindaco ha detto “Il dissenso si può esprimere se si viene coinvolti. Su un tema come questo, che coinvolge un’area vasta e in particolare i Comuni dell’area metropolitana, invece di cercare il dialogo la sindaca Raggi pensa di decidere a colpi di ordinanza. Se questo è il metodo, a barricate si risponde con barricate”.